La Terra ha catturato una “mini-luna”, ci accompagnerà fino a novembre

2024 PT5 probabilmente proviene dalla cintura di asteroidi Arjuna
MeteoWeb

Domenica 29 settembre 2024 la Terra ha catturato una “seconda luna“, un piccolo asteroide che accompagnerà il nostro pianeta nel suo viaggio intorno al Sole per circa 2 mesi. Questo sasso spaziale, chiamato 2024 PT5, è un asteroide che misura circa 10 metri di diametro.

Una mini-luna per la Terra

Il corpo celeste è stato catturato dalla gravità terrestre durante un avvicinamento particolarmente stretto, e gli astronomi prevedono che orbiterà intorno al nostro pianeta per 57 giorni, per poi riprendere la sua orbita attorno al Sole il 25 novembre. A quel punto, l’asteroide sfuggirà all’influenza gravitazionale della Terra, come spiegato in uno studio pubblicato su Research Notes of the AAS.

Nonostante l’idea di una “seconda luna” possa sembrare affascinante, 2024 PT5 sarà un compagno di viaggio praticamente invisibile. Con dimensioni che sono almeno 300mila volte inferiori a quelle della nostra Luna, il nuovo mini-satellite è troppo piccolo per essere visto a occhio nudo. Nemmeno i telescopi amatoriali o i binocoli per l’osservazione astronomica potranno essere d’aiuto, a causa della scarsa luminosità e delle ridotte dimensioni dell’oggetto.

Carlos de la Fuente Marcos, professore all’Universidad Complutense di Madrid e autore dello studio, ha dichiarato a Space.com che “l’oggetto è troppo piccolo e poco luminoso per i telescopi amatoriali tipici, ma rientra nel range di luminosità dei telescopi utilizzati dagli astronomi professionisti“.

Questo significa che l’unico modo per osservare questa nuova mini-luna sarà attendere che i ricercatori di un osservatorio professionale rilascino immagini ufficiali dell’oggetto celeste. Nel frattempo, però, gli appassionati di astronomia possono cercare in cielo la Cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS.

Secondo lo studio, 2024 PT5 probabilmente proviene dalla cintura di asteroidi Arjuna, una regione che ospita corpi celesti con orbite simili a quella della Terra. L’asteroide potrebbe ripresentarsi per un altro passaggio ravvicinato nel gennaio 2025 e poi ancora nel 2055.

Anche se 2024 PT5 non rappresenta un pericolo per il nostro pianeta, offre un’opportunità interessante per gli astronomi di studiare da vicino un altro oggetto del nostro Sistema Solare. Tuttavia, per il momento, la nostra “mini-luna” rimarrà un misterioso viaggiatore spaziale, visibile solo attraverso strumenti di osservazione professionali.

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