Il 30 ottobre 2016 una scossa di terremoto magnitudo 6.5 colpì nuovamente il Centro Italia, provocando crolli e gravi danni, ma fortunatamente senza vittime nella zona di Norcia, in Umbria. Questo evento sismico si inserì in una serie di devastazioni iniziata il 24 agosto dello stesso anno, quando Accumoli, Amatrice e Arquata del Tronto furono colpiti duramente, causando la tragica perdita di 303 vite.
Questa scossa, la più intensa dopo il terremoto dell’Irpinia nel 1980, fu avvertita in quasi tutta Italia. Nella già martoriata area del reatino, si verificarono ulteriori crolli, incluso il campanile della chiesa di Amatrice.