La startup cinese Deep Blue Aerospace ha annunciato la vendita dei primi 2 biglietti per un viaggio spaziale previsto nel 2027. La compagnia offrirà ai futuri turisti spaziali un’esperienza suborbitale, con un prezzo di partenza di 1,5 milioni di yuan (circa 211mila dollari pari a 195 mila euro), un passo significativo verso la commercializzazione del turismo spaziale. La vendita dei biglietti inizierà alle ore 18 di giovedì, con l’intenzione di rendere disponibili altri biglietti il mese prossimo.
Il volo proposto da Deep Blue Aerospace sarà suborbitale, il che significa che il razzo raggiungerà lo Spazio ma non entrerà in orbita attorno alla Terra. Questo tipo di volo rappresenta una delle prime frontiere dell’industria del turismo spaziale, un settore che si trova ancora nelle sue fasi iniziali. Attualmente, le aziende statunitensi, come Blue Origin e SpaceX, guidano il settore, ma la Cina non vuole restare indietro.
Un aspetto chiave dell’approccio di Deep Blue Aerospace è l’utilizzo di razzi riutilizzabili, considerati essenziali per ridurre i costi di lancio, tradizionalmente molto elevati, e quindi per rendere il turismo spaziale accessibile su scala più ampia. La compagnia ha già in programma di recuperare un razzo dalla sua missione in orbita entro il primo trimestre del 2025, una tappa cruciale per lo sviluppo della tecnologia necessaria a ridurre i costi complessivi delle missioni spaziali.
L’ingresso della Cina nel settore del turismo spaziale non si ferma qui. A maggio di quest’anno, un’altra azienda cinese, CAS Space, sostenuta dallo Stato, ha annunciato che prevede di lanciare i propri voli turistici spaziali entro il 2028, confermando la crescente competizione nel settore.