Gli Stati Uniti hanno assegnato contratti a 6 aziende per aiutare a elaborare uno speciale combustibile all’uranio destinato a una nuova generazione di reattori che potrebbero essere costruiti nei prossimi anni. Lo ha comunicato il Dipartimento dell’Energia. La Russia attualmente è l’unico Paese che produce il combustibile all’uranio a basso arricchimento ad alto saggio (HALEU) in volumi commerciali.
Le aziende che si sono aggiudicate i contratti e mirano a de-convertire HALEU sono Centrus, la divisione statunitense della società di combustibile nucleare statale francese Orano, GE Vernova, BWXT, la società francese Framatome e Westinghouse. La de-conversione trasforma l’uranio gassoso in forme di ossido o metallo da trasformare in combustibile per i reattori.
Il combustibile HALEU
L’HALEU è uranio arricchito tra il 5% e il 20%, che secondo i suoi sostenitori ha il potenziale per rendere più efficienti i nuovi reattori ad alta tecnologia. Il combustibile all’uranio utilizzato nei reattori odierni è arricchito a circa il 5%. L’amministrazione del presidente Joe Biden ritiene che l’Energia nucleare sia fondamentale per combattere il cambiamento climatico e soddisfare la crescente domanda di Energia da parte dell’intelligenza artificiale e di altri consumatori.