Un vasto deposito di greggio della compagnia petrolifera statale venezuelana Pdvsa (Petróleos de Venezuela) è in fiamme nella città occidentale di Cabimas, a seguito di un’esplosione che ha causato almeno 18 feriti, secondo quanto riportato dai media locali. L’incendio è divampato nelle prime ore del giorno ora locale dopo che un fulmine ha colpito il deposito di La Salina, dove erano conservati circa 75mila barili di petrolio.
I vigili del fuoco di Cabimas, città di circa 300mila abitanti nello Stato di Zulia, uno dei principali centri petroliferi del Venezuela, insieme agli operai di Pdvsa, stanno lottando per contenere l’incendio utilizzando una schiuma speciale adatta al trattamento del petrolio, noto per la sua elevata viscosità. Secondo il quotidiano indipendente Versión Final, tra i feriti, 14 persone hanno riportato ustioni di primo grado, mentre altre 4 sono state colpite da ustioni di secondo grado.
Il comandante dei vigili del fuoco, Mufid Houmeidan, ha esortato la popolazione a mantenere la calma, escludendo per il momento l’evacuazione della città, come riportato dal giornale filogovernativo Últimas Noticias.
Finora, Pdvsa non ha diffuso alcuna dichiarazione ufficiale sull’incidente, uno dei tanti che affliggono l’industria petrolifera venezuelana. Secondo esperti e sindacalisti, questi episodi sono il risultato di anni di sottoinvestimenti e cattiva gestione.