È salito ad almeno 214 il numero delle persone che hanno perso la vita a causa delle devastanti alluvioni che hanno colpito la Spagna, in particolare la provincia di Valencia. Il nuovo bilancio arriva dopo il ritrovamento del corpo senza vita di una delle 5 persone scomparse nella località di Letur, ad Albacete, la più colpita dalla Dana in Castilla-La Mancha.
Sanchez riunisce il comitato di crisi
Il primo ministro spagnolo, Pedro Sanchez, ha presieduto questa mattina il comitato di crisi per monitorare gli effetti della DANA. Al comitato di crisi, tenutosi nel complesso della Moncloa, hanno partecipato anche la seconda vicepresidente e ministra del Lavoro e dell’Economia Sociale, Yolanda Diaz; il terzo vicepresidente e ministro per la Transizione ecologica e la sfida demografica, Teresa Ribera; il Ministro della Presidenza, della Giustizia e dei Rapporti con le Cortes, Felix Bolanos; il Ministro della Difesa, Margarita Robles; e il ministro dei trasporti e della mobilità sostenibile, Oscar Puente. Presenti anche il Ministro delle Politiche Territoriali e della Memoria Democratica, Angel Victor Torres, e il Ministro della Scienza, dell’Innovazione e dell’Università, Diana Morant.
Filippo VI e Letizia visitano le aree colpite
Il re Filippo VI di Spagna e la regina Letizia visiteranno oggi la regione di Valencia colpita dalle devastanti inondazioni. Il programma esatto della loro visita non è stato ancora reso pubblico. Il primo ministro spagnolo Pedro Sanchez ha dichiarato sabato che invierà altri 10mila soldati e autorità nelle aree devastate dalle alluvioni. Migliaia di persone hanno già lavorato nelle operazioni di salvataggio a Valencia. La speranza di trovare sopravvissuti diminuisce col tempo. Le operazioni di ricerca e salvataggio sono in corso da diversi giorni. Oltre ai soccorsi si riparano strade, edifici e linee elettriche danneggiati. La gente del posto si è lamentata della lentezza dell’azione delle autorità sia prima che dopo le inondazioni.