Alluvioni Spagna, moto: annullato il Gran Premio di Valencia

Dopo le devastanti alluvioni in Spagna, si è deciso di annullare il weekend a Valencia: saranno poi comunicate sede e date per l'ultima gara di stagione
MeteoWeb

Le alluvioni che hanno colpito l’area di Valencia hanno un profondo impatto anche sul mondo dello sport, in particolare quello del Motomondiale che proprio in Spagna aveva in programma l’ultimo weekend della stagione. A causa dei gravi danni e delle gravi perdite di vite umane, però, è stato deciso di annullare il weekend del 16-17 novembre. “In seguito alle devastanti inondazioni che hanno colpito la zona, la MotoGP è al fianco della Comunità di Valencia. I nostri cuori sono con tutti coloro che hanno sofferto delle perdite, anche di grande entità”, si legge in una nota ufficiale della MotoGP.

Siamo stati in costante contatto con le autorità locali e il circuito per valutare al meglio come aiutare e procedere. Sentiamo una responsabilità nei confronti di ogni regione in cui gareggiamo, che va ben oltre lo sport e gli eventi – prosegue il comunicato – dopo aver valutato con attenzione il possibile impatto positivo di una gara della MotoGP da disputare a Valencia in date posticipate, tenendo conto dell’esigenza di garantire che nessuna risorsa venisse sottratta dalla presenza della MotoGP agli sforzi necessari per il recupero, il campionato e le autorità locali sono stati costretti a cancellare il GP di Valencia del 2024”. Gli organizzatori, Dorna e FIM, inizialmente erano intenzionati a far correre il GP, magari facendolo slittare di una settimana. Ma hanno lasciato la decisione nelle mani del Governo della Generalitat Valenciana e di quello centrale. Ed è arrivata l’ufficialità della cancellazione della corsa.

“La MotoGP non correrà a Valencia, ma per Valencia. Il campionato si impegnerà collettivamente per sostenere i fondi di soccorso già esistenti e garantire un impatto positivo collegato all’area nel modo migliore per le persone e le comunità di cui ha fatto parte da così tanto tempo. Gli sforzi inizieranno già durante il GP della Malesia e continueranno in occasione dell’ultimo round del 2024, con una nuova sede e date che saranno annunciate non appena confermate”, prosegue la nota. “I tifosi di tutto il mondo, i piloti e il paddock meritano un finale sportivo per la stagione 2024, che possa dare un contributo fondamentale al sostegno delle comunità in cui corriamo – conclude – Ogni ulteriore informazione sul finale di stagione verrà confermata appena possibile”.

Le possibili alternative

Ora, secondo Marca, Dorna e Fim stanno cercando delle alternative ma non è facile. Una prima ipotesi sarebbe il Qatar, anche se lì si svolgerà il Gran Premio di Formula 1 dal 29 novembre all’1 dicembre. In caso di scelta su Losail, sarebbe una settimana prima. L’altra opzione sarebbe quella di competere comunque nella Penisola Iberica. Jerez ha in programma la Lamborghini Cup nel weekend dal 15 al 17, ma potrebbe ospitarla il fine settimana successivo, dal 22 al 24, visto che l’intenzione è quella di ritardare tutto per dare più tempo alla preparazione logistica del percorso e dell’area. In lizza ci sono anche MotorLand Aragón, Montmeló e Portimao. L’intenzione è di comunicare la decisione al più presto.

Condividi