La costa Ovest degli Stati Uniti si sta preparando ad affrontare una tempesta di portata eccezionale, quella che potrebbe essere la più devastante degli ultimi 20 anni. Il “Ciclone Bomba“, un sistema meteorologico che si intensifica rapidamente, sta per colpire le regioni della California settentrionale e del Pacifico nordoccidentale, portando con sé piogge torrenziali e venti di forza uragano.
Allerta Meteo per il “Ciclone Bomba”
Il National Weather Service ha emesso avvisi per piogge eccezionali fino a venerdì, a causa di un fiume atmosferico di intensità record, che porterà a condizioni meteo estreme. Questo tipo di fenomeno è caratterizzato da un’enorme colonna di umidità che si dirige verso la costa, alimentando la tempesta. Si prevedono forti piogge tra la zona Sud di Portland, Oregon, e quella Nord di San Francisco, con rischi elevati di alluvioni lampo nelle zone a bassa quota e di nevicate in quelle a maggiore altitudine.
A partire da martedì sera, i venti sono aumentati rapidamente, con raffiche fino a 75 mph (121 km/h) che stanno già causando interruzioni di corrente. In particolare, lungo la costa dell’Oregon, le raffiche di vento potrebbero raggiungere la potenza di un uragano. Nella zona di Seattle, i venti potrebbero causare un fenomeno che porta raffiche a bassa quota con conseguente rischio di danni estesi, come alberi abbattuti e interruzioni nella rete elettrica.
In California sono stati emessi avvisi per inondazioni e forti venti, con possibilità di accumuli fino a 20 cm di pioggia nelle zone della Baia di San Francisco e della Valle del Sacramento. Le zone montuose, sopra i 1.000 metri, potrebbero registrare fino a 38 cm di neve, mentre le raffiche nei passaggi montuosi potrebbero superare i 120 km/h. Le autorità locali, come quelle di Yolo County, si sono preparate al meglio per evitare inondazioni come quelle che hanno colpito duramente la regione lo scorso febbraio, con la speranza che misure preventive come la pulizia dei tombini possano mitigare i danni.
Venti forti e rischio incendi
Le condizioni meteo, però, non sono limitate solo a Nord. A Sud, la California meridionale, pur non essendo colpita direttamente dalla tempesta, affronta venti forti di tipo Santa Ana, che aumentano il rischio di incendi boschivi nelle aree dove i vigili del fuoco stanno ancora spegnendo il “Mountain Fire“, un grande incendio che ha distrutto 240 strutture a inizio mese.
Nel frattempo, nella zona costiera dell’Oregon meridionale, si prevedono accumuli di pioggia tra i 10 e i 25 cm entro giovedì notte, con venti fortissimi in grado di abbattere alberi e linee elettriche, mentre le autorità avvertono di difficoltà nel traffico a causa delle condizioni meteo estremamente avverse.
Il Ciclone Bomba, che si sta sviluppando con una rapidità impressionante, è un promemoria delle potenzialità devastanti dei fenomeni atmosferici estremi, che colpiscono in modo particolare la costa del Pacifico, un’area già vulnerabile a eventi meteo intensi.