Una recente esplosione avvenuta nella regione di Urabá, nel dipartimento di Antioquia, in Colombia, ha richiamato l’attenzione del Servizio Geologico nazionale (SGC). Immagini condivise sui social mostrano una colonna di fuoco e fumo, osservata nella zona di San José de Mulatos, nei pressi del comune di Turbo. Secondo le dichiarazioni di John Makario Londoño, direttore tecnico del dipartimento di Geothreats della SGC, il fenomeno potrebbe essere legato a un’eruzione di un vulcano di fango, fenomeno meno conosciuto ma non raro in questa regione.
Cosa sono i vulcani di fango e perché eruttano?
I vulcani di fango differiscono in modo significativo dai vulcani tradizionali che eruttano lava. Questi ultimi sono noti per le loro esplosioni violente che possono avere effetti devastanti su ampie aree circostanti. I vulcani di fango, invece, sono caratterizzati da eruzioni più contenute e localizzate. Secondo Londoño, ciò che si vede nei video potrebbe essere una fiammata causata dall’accensione di gas metano, presente in grandi quantità nei vulcani di fango.
Questi fenomeni sono il risultato di un processo chiamato diapirismo dei fanghi. Circa 60 milioni di anni fa, grandi quantità di materiali argillosi ricchi di materia organica, acqua e gas, sono stati sepolti sotto strati sedimentari di origine fluviale. Col tempo, questi strati sono stati sottoposti a una forte pressione e, in alcuni casi, i fanghi sono stati spinti verso la superficie dando origine a vulcani di fango.
La Colombia e i vulcani di fango
La Colombia ospita alcuni dei più grandi vulcani di fango al mondo, tra cui il complesso del distretto di Santa Fe de las Platas ad Arboletes, che presenta una cupola di circa 8mila metri di diametro. Anche il vulcano Mulatos, situato nella stessa area, è considerato tra i più imponenti del pianeta.
Sicurezza e monitoraggio
Londoño ha assicurato che il Servizio Geologico Colombiano sta monitorando attentamente la situazione per confermare la natura dell’evento osservato. Gli esperti sottolineano che questi tipi di eruzioni non rappresentano un pericolo significativo per la popolazione, data la loro limitata portata. Tuttavia, episodi di questo tipo offrono un’interessante opportunità di studio sui processi geologici che caratterizzano i vulcani di fango e il loro potenziale impatto ambientale.