Il Regno Unito ha annunciato un ambizioso impegno per ridurre le emissioni di gas serra di “almeno l’81%” entro il 2035, rispetto ai livelli del 1990. L’annuncio è stato fatto dal primo ministro britannico Keir Starmer durante la Cop29 a Baku. Starmer ha sottolineato l’importanza della cooperazione internazionale per affrontare la crisi climatica, affermando: “Un problema globale richiede anche un partenariato globale e una cooperazione internazionale responsabile”. Il premier britannico ha poi esortato “tutte le parti a presentare obiettivi ambiziosi” per la riduzione delle emissioni, dimostrandosi uno dei pochi leader del G20 presenti al vertice.
“Guideremo il mondo verso un futuro più pulito, sicuro e prospero”
Il primo ministro Keir Starmer ha ribadito il ruolo di guida che il Regno Unito intende assumere nella lotta al cambiamento climatico, dichiarando in una conferenza stampa a Baku: “Guideremo il mondo verso un futuro più pulito, più sicuro e più prospero“. Starmer ha evidenziato come il Regno Unito stia inviando un “chiaro messaggio” alla Cop29: “Stiamo mantenendo la nostra promessa di buoni posti di lavoro, bollette più economiche e maggiore crescita“. Ha aggiunto con fermezza: “Questo governo farà da apripista e guiderà il Regno Unito e il mondo verso un futuro più pulito, più sicuro e più prospero per tutti“.
“Non c’è sicurezza globale senza sicurezza climatica”
“Non c’è sicurezza globale senza sicurezza climatica“, ha affermato Keir Starmer durante il suo intervento alla Cop29. Il premier britannico ha chiarito: “Non c’è sicurezza nazionale, non c’è sicurezza economica, non c’è sicurezza globale senza sicurezza climatica“. Starmer ha poi ribadito che il Regno Unito ha “non solo un ruolo cruciale da svolgere ma anche un’opportunità da cogliere”. Ha proseguito sottolineando che questa è la via per garantire “sicurezza nazionale, indipendenza economica e stabilità necessarie per migliorare gli standard di vita“.
Starmer e Trump
Durante il vertice Cop29, il primo ministro britannico Keir Starmer ha lanciato un appello al neo-eletto presidente statunitense, Donald Trump, esortandolo a “imparare la lezione della storia” e a sostenere l’energia verde. Starmer ha ribadito che il Regno Unito intende mantenere la sua posizione di leadership nella lotta contro il cambiamento climatico, definendo la sfida climatica “non solo una sfida globale, ma un’opportunità globale”. Ha poi aggiunto: “C’è una corsa per la prossima generazione di posti di lavoro. Voglio che anche noi siamo in gara”, evidenziando l’urgenza di agire per sfruttare i vantaggi economici della transizione energetica.