Crisi idrica in Sicilia, sindaci dell’Ennese chiudono la condotta verso Caltanissetta

Da questa mattina, i sindaci dell’Ennese che dipendono esclusivamente dalla diga Ancipa per l'approvvigionamento idrico hanno occupato l'area del potabilizzatore
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Avevamo avvisato la cabina di regia che se non avesse staccato il collegamento verso i paesi del Nisseno lo avremmo fatto noi. E lo abbiamo fatto. Abbiamo chiuso la condotta verso Caltanissetta e San Cataldo“. Lo ha annunciato il parlamentare regionale e componente della giunta comunale di Troina, Fabio Venezia, che da questa mattina insieme ai sindaci dei comuni che dipendono esclusivamente dalla diga Ancipa per l’approvvigionamento idrico (oltre a Troina, Gagliano Catelferrato, Cerami, Nicosia e Sperlinga) hanno occupato l’area del potabilizzatore della diga. La protesta è nata dalla decisione della cabina di regia regionale sull’emergenza idrica di ripristinare l’erogazione verso il Nisseno.

Chiediamo che la cabina di regia convochi qui, a Troina, una riunione. Noi da qua non ci muoveremo – incalza Venezia -. Era stato, assicurato che dal 15 novembre l’Ancipa avrebbe dato esclusivamente acqua ai 5 comuni, tagliando fuori le zone del Nisseno. Ma la diga ha continuato a servire i comuni di Caltanissetta e San Cataldo i cui pozzi non sono ancora in funzione. Rimangono da utilizzare solo circa 150mila metri cubi di acqua – dice Venezia – Bastano forse per altri 6 giorni”.

Dinnanzi alla gestione fallimentare dell’emergenza idrica da parte delle istituzioni regionali che hanno abbandonato il nostro territorio ci siamo assunti la responsabilità, mettendoci ancora una volta la faccia e staccando con le nostre mani le condotte, di non lasciare senza acqua 26mila cittadini della zona nord della provincia di Enna. L’occupazione dell’impianto di potabilizzazione dell’Ancipa continua a oltranza“, ha scritto Venezia in un post su Facebook.

Nella tarda serata di ieri, il Comune di Caltanissetta aveva reso noto che “dopo una riunione di oltre quattro ore con la cabina di regia regionale sull’emergenza idrica” era stata decisa “la riapertura temporanea della diga Ancipa per garantire l’approvvigionamento idrico ai due comuni” di Caltanissetta e di San Cataldo. Da qui, l’occupazione della diga da parte dei sindaci dell’Ennese, accompagnati da molti cittadini.

Siciliacque: “nessuna interruzione nel Nisseno”

La continuità dell’acqua ai comuni di Caltanissetta e San Cataldo è garantita”. Lo fa sapere Siciliacque. Dalla precisazione della società deriva che i sindaci dei 5 comuni ennesi che hanno annunciato di aver interrotto l’erogazione, non hanno chiuso la condotta dell’Ancipa. Di fatto, gli amministratori locali avrebbero solo staccato un quadro elettrico, seppure con l’intenzione di interrompere il flusso. Dunque l’Ancipa, al momento, continua a fornire acqua al territorio di Caltanissetta e lo farà fino a domani, così come stabilito dalla cabina di regia.

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