Evo, il modello di intelligenza artificiale che legge il Dna: una rivoluzione per la biologia sintetica

"L'ulteriore sviluppo di modelli di sequenze biologiche su larga scala, come Evo, in combinazione con i progressi nella sintesi del Dna e nell'ingegneria del genoma accelererà la nostra capacità di progettare la vita"
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Si chiama Evo, ed è il nuovo modello di intelligenza artificiale in grado di decodificare e progettare le molecole fondamentali della vita, ossia il Dna, l’Rna e le proteine. Questa tecnologia innovativa si distingue per una visione “globale“, che consente di osservare l’intero genoma, partendo dal livello delle singole molecole e mantenendo un’alta precisione nel processo. Evo è stato sviluppato grazie alla collaborazione tra l’Università di Stanford e l’Università di Berkeley, con i risultati recentemente pubblicati sulla rivista Science. Questa scoperta annuncia una vera e propria rivoluzione tanto nella biologia sintetica quanto nella biomedicina.

Il modello Evo apre nuove possibilità nella comprensione e progettazione delle sequenze di Dna, permettendo di prevedere gli effetti delle mutazioni su tutti i meccanismi che regolano le attività cellulari. Con tali informazioni, Evo è in grado di progettare sequenze di Dna e modificarne le funzioni. Un passo significativo nel campo biomedico, poiché offre la possibilità di realizzare diagnosi più precise e di sviluppare terapie innovative.

A differenza di altri modelli di intelligenza artificiale che sono stati addestrati a leggere il Dna, la grande novità di Evo risiede nella sua capacità di avere una visione unificata di tutte le molecole della vita. “L’ulteriore sviluppo di modelli di sequenze biologiche su larga scala, come Evo, in combinazione con i progressi nella sintesi del Dna e nell’ingegneria del genoma – scrivono gli autori della ricerca – accelererà la nostra capacità di progettare la vita“.

L’innovazione portata da Evo potrebbe segnare una tappa fondamentale per la biologia sintetica e per la medicina, aprendo nuove opportunità nella lotta contro malattie genetiche e nella progettazione di terapie personalizzate.

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