New Delhi si è svegliata questa mattina avvolta in una densa coltre di smog, a seguito dei festeggiamenti per Diwali, che hanno visto l’accensione di fuochi d’artificio per tutta la notte, nonostante il divieto imposto dalle autorità sulla loro produzione e vendita. Negli ultimi 2 giorni, la polizia ha sequestrato quasi 2 tonnellate di petardi in tutta Delhi, ma molti erano comunque reperibili negli stati vicini. Inoltre, sono stati dispiegati almeno 3mila agenti in più per monitorare le strade. Tuttavia, l’intensificazione dei controlli non ha portato i risultati sperati: il livello di Pm 2.5, un noto agente inquinante, ha rapidamente superato i 350 microgrammi per metro cubico, rendendo Delhi la città più inquinata al mondo, seguita da vicino da Lahore, in Pakistan, a circa 400 km a Nord/Est. Secondo l’OMS, questi livelli sono oltre 30 volte superiori ai limiti considerati sicuri.