A Genova è stato registrato il primo caso di influenza da virus H3N2, con il ricovero di un paziente di 76 anni in condizioni serie all’ospedale San Martino. Matteo Bassetti, direttore delle Malattie infettive, ha spiegato che il virus H3N2, noto come “influenza australiana,” non solo attacca i polmoni ma mostra un tropismo anche per il cervello, suggerendo una stagione influenzale difficile.
Il virus H3N2 ha già causato gravi problemi in Australia e nell’emisfero Sud, con milioni di contagi e numerosi ricoveri. In Italia, il primo caso è stato rilevato l’11 ottobre a Novara, segno che il virus sta circolando. Quest’anno, secondo l’Istituto Superiore di Sanità (ISS), si prevede che H3N2 sarà il ceppo predominante, dopo che lo scorso anno era dominante il virus AH1N1 derivato dall’influenza suina.