Epso-G, il gruppo energetico statale con sede a Vilnius, ha annunciato di voler investire tra 7 e 9 miliardi di euro entro il 2035 per costruire infrastrutture che supportino la transizione del paese verso un sistema energetico a impatto climatico zero. La strategia del gruppo, che enfatizza la crescita sostenibile e le partnership intersettoriali, è progettata per creare infrastrutture energetiche di prossima generazione e promuovere la sicurezza energetica regionale, rafforzando l’indipendenza della Lituania, promuovere la decarbonizzazione e posizionare l’ex repubblica sovietica come futuro esportatore di energia verde.
Secondo la società investimenti importanti sosterranno l’sincronizzazione della Lituania con le reti europee continentali, gli aggiornamenti delle reti elettriche esistenti, l’espansione delle interconnessioni e lo sviluppo di progetti innovativi tra cui reti di idrogeno e hub energetici che sfruttano risorse rinnovabili.