Meraviglie d’Abruzzo: cervi nuotano nel Lago di San Domenico a Villalago

Nonostante i cervi siano conosciuti soprattutto per la loro agilità sulla terraferma, sono anche abili nuotatori. Questi animali possiedono infatti muscoli possenti nelle zampe e zoccoli robusti, che permettono loro di spingersi con agilità anche in ambienti acquatici
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In Abruzzo, un evento raro e spettacolare ha attirato l’attenzione degli abitanti e degli appassionati di natura: un branco di cervi è stato filmato mentre nuotava nelle acque cristalline del lago di San Domenico, vicino al suggestivo borgo di Villalago, in provincia dell’Aquila. Il fenomeno, catturato dal gruppo di Terminillo Trekking 360, ha sorpreso molti per la bellezza e l’unicità della scena.

Nonostante i cervi siano conosciuti soprattutto per la loro agilità sulla terraferma, sono anche abili nuotatori. Questi animali possiedono infatti muscoli possenti nelle zampe e zoccoli robusti, che permettono loro di spingersi con agilità anche in ambienti acquatici. In questo caso, il branco ha attraversato il lago partendo dal fiume Sagittario, per poi nuotare verso il centro e infine dirigersi verso un’ansa naturale del lago, dove ha trovato una via per risalire la riva e scomparire tra i boschi circostanti.

Cervi Villalago

Pur non essendo inedito per i cervi lanciarsi in brevi nuotate, osservare un branco intero nel lago di San Domenico è certamente una scena rara e straordinaria, che ha permesso di scoprire una nuova sfaccettatura delle abitudini di questi animali. Villalago, borgo di circa 500 abitanti, è noto per la presenza di cervi che spesso si avventurano anche tra le strade del paese, diventando una parte affascinante della quotidianità locale. Tuttavia, la vista di questi animali intenti a nuotare ha offerto una prospettiva inedita, mostrando le loro capacità di adattamento e forza.

Questo avvenimento non è solo una curiosità naturale ma offre anche un forte spunto di riflessione sull’importanza di preservare gli ambienti naturali e gli habitat di queste specie. La conservazione delle aree selvatiche consente non solo la sopravvivenza della fauna locale, ma rende possibili anche osservazioni di questo tipo, che avvicinano le persone al mondo naturale e arricchiscono la nostra comprensione della biodiversità. Eventi come questo sottolineano quanto sia prezioso e fragile l’equilibrio degli ecosistemi e quanto siano necessarie le misure di tutela ambientale.


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