Il vicepresidente del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitry Medvedev, ha esortato l’Europa a fermare il sostegno all’Ucraina o affrontare i danni potenzialmente devastanti dell’ultimo missile a raggio intermedio di cui si è dotata Mosca, l’Oreshnik. “L’Europa non sa più che pesci pigliare, speculando sull’entità dei danni che il missile causerebbe con le sue testate nucleari, sulla possibilità di abbatterlo e sulla rapidità con cui i missili raggiungerebbero le capitali del Vecchio Continente.
Permettetemi di rispondere a tutte e tre le domande: i danni sarebbero catastrofici; no, non è possibile abbatterli con i sistemi attuali; e sarà una questione di minuti. No, i rifugi antiatomici non vi salveranno. L’unica speranza è che la Russia, per bontà d’animo, avvisi in anticipo del lancio. Quindi che ne dite di smettere di sostenere la guerra?”, ha scritto su Telegram.