Circa 235.000 abitazioni sono attualmente senza elettricità, soprattutto nella Francia occidentale, a causa delle nevicate e dei forti venti provocati dalla tempesta Caetano. Lo ha reso noto un rapporto del distributore di elettricità Enedis. ”235.000 clienti sono senza corrente, in particolare in Normandia (70.000), nel Pays de la Loire (60.000) e in Bretagna (50.000)”, ha dichiarato Enedis, che ha ”pre-mobilitato 1.000 dipendenti” e 400 dei fornitori di servizi in previsione della caduta di alberi o rami sui cavi. In serata sono peggiorate le condizioni delle strade e sono in aumento gli ingorghi. In particolare, preoccupa la situazione sulla A84, autostrada nel dipartimento della Manica, dove gli automobilisti sono stati bloccati per diverse ore.
La tempesta di neve che si è abbattuta sull’area di Parigi sta creando molte difficoltà nei trasporti. Ritardi e cancellazioni si registrano all’aeroporto di Parigi-Charles-de-Gaulle. Le autorità hanno chiesto alle compagnie aeree di annullare il 10% dei voli, riferiscono fonti all’AFP. A fronte di una tempesta di neve ”più intensa di quanto inizialmente previsto”, le squadre del gruppo Adp ”sono state mobilitate per rimuovere la neve dalle piste e sghiacciare gli aeromobili e per garantire la sicurezza dei voli e dei passeggeri, il che sta rallentando le operazioni”, ha dichiarato all’AFP una portavoce della società che gestisce lo scalo aeroportuale. In totale, nel principale scalo parigino, sono stati attivati 266 veicoli spazzaneve e antighiaccio.
Chiusura temporanea per la Torre Eiffel. “Purtroppo oggi resteremo chiusi e riapriremo domani all’una del pomeriggio”, ha dichiarato sui social media l’organizzazione che gestisce il monumento più famoso della città.
Anche i treni, soprattutto quelli che circolano nella parte nordoccidentale del Paese, hanno subito ritardi a causa della neve e del vento.
Il passaggio della tempesta Caetano sul nord del Paese è stato più intenso e lungo di quanto previsto da Météo France, che in serata ha posto 56 dipartimenti in vigilanza arancione per neve e ghiaccio.
Si “scia” a Montmartre
Non solo disagi però. La neve che sta cadendo abbondante su Parigi rende ancora più magico Montmartre, il celebre quartiere costruito in verticale sull’omonima collina nella parte nord della capitale francese. In zona, i bambini giocano a palle di neve in mezzo a strade e piazze praticamente senza auto e i più temerari sono saliti in cima al Sacro Cuore per lanciarsi con sci e slittini sulla scalinata sotto alla Basilica, trasformatasi da questo pomeriggio in un’improvvisata pista da sci.