La situazione meteorologica in Spagna rimane preoccupante, con nuove ondate di precipitazioni intense attese su diverse regioni nei prossimi giorni. Secondo le previsioni del servizio meteorologico spagnolo AEMET, un nuovo fronte atmosferico raggiungerà il Paese a partire dalla giornata odierna, domenica 3 novembre, portando condizioni di instabilità diffuse fino a lunedì 4.
Il sistema frontale in arrivo promette di colpire inizialmente Galizia, l’ovest dell’Andalusia e le regioni centrali della Meseta, con precipitazioni significative. Particolarmente colpita sarà l’Estremadura settentrionale, dove si prevedono piogge persistenti e abbondanti. La situazione sarà simile sui settori settentrionali della Spagna mediterranea, in Navarra e Aragona, con rovesci intensi e temporali. Possibili fenomeni temporaleschi sono attesi anche nel sud-est, nelle zone intorno allo Stretto di Gibilterra e nelle Isole Baleari.
Le zone che affronteranno i fenomeni meteorologici più intensi includono la costa catalana e le aree precostiere, il nord della regione del Levante e i Pirenei nella provincia di Huesca. In queste regioni le piogge potrebbero essere localmente forti e prolungate, comportando rischi per il territorio e possibili disagi per la popolazione. È qui che si concentreranno le allerte meteorologiche, con indicazioni specifiche per le zone particolarmente vulnerabili.
Oltre alle aree già indicate, piogge meno intense sono attese anche nella regione di Murcia e nella Comunità Valenciana. Sebbene i fenomeni in queste aree siano previsti di minore intensità, il terreno è già saturo dalle recenti precipitazioni, aumentando così il rischio di accumuli di acqua e dissesti idrogeologici.
Le condizioni di instabilità dovrebbero persistere almeno fino all’inizio della prossima settimana, con un rischio elevato di ulteriori fenomeni intensi, in particolare lungo le aree mediterranee della Spagna. Le autorità consigliano cautela e raccomandano alla popolazione di monitorare gli aggiornamenti, seguendo le indicazioni degli enti locali e limitando gli spostamenti nelle aree più esposte.
In un contesto di terreni già provati dalla recente e drammatica alluvione, l’attenzione resta alta per garantire la sicurezza dei cittadini, con un invito alla prudenza e alla preparazione di fronte all’arrivo di nuovi fenomeni intensi.