Il Pentagono ha dichiarato il 19 novembre che, nonostante la Russia abbia recentemente aggiornato la sua dottrina nucleare, non ci sono segnali che indichino una preparazione all’uso di armi nucleari in Ucraina. Sabrina Singh, vice segretario stampa del Pentagono, ha smentito le dichiarazioni russe riguardo la politica nucleare, definendole una continuazione della retorica che Mosca ha adottato negli ultimi due anni.
“È la stessa retorica irresponsabile che abbiamo visto prima“, ha dichiarato Singh, aggiungendo che le dichiarazioni di Mosca sono state valutate senza che emergessero nuove evidenze. La Russia ha infatti modificato la sua dottrina nucleare, abbassando la soglia per una possibile rappresaglia nucleare, lanciando un chiaro avvertimento all’Occidente.
Singh ha proseguito affermando che il Pentagono continuerà a monitorare la situazione, ma che al momento non ci sono indicazioni che suggeriscano che la Russia stia preparando un attacco nucleare in Ucraina. “Continueremo a monitorare, ma non abbiamo alcuna indicazione che la Russia si stia preparando a usare un’arma nucleare in Ucraina“, ha concluso.