Un recente studio condotto da ricercatori della Rockefeller University ha rivelato un sorprendente circuito cerebrale composto da soli 3 tipi di neuroni, responsabile dei movimenti di masticazione nei topi, con un impatto inaspettato anche sul loro appetito. Christin Kosse, neuroscienziata dell’università, ha affermato: “È sorprendente che questi neuroni siano così legati al controllo motorio“.
La ricerca si è concentrata sulla regione ventromediale dell’ipotalamo, già nota per il suo legame con l’obesità umana. Attivando i neuroni BDNF in alcuni topi, i ricercatori hanno osservato che questi perdevano completamente interesse per il cibo, ignorando persino prelibatezze come torte al cioccolato. Ciò ha suggerito che i neuroni BDNF svolgono un ruolo cruciale nella regolazione dell’appetito, influenzando sia la spinta alimentare per piacere sia quella per la fame.
Al contrario, l’inibizione di questo circuito neuronale aumentava drasticamente la necessità dei topi di masticare, portandoli a consumare il 1200% in più di cibo quando disponibile. Kosse ha spiegato che i neuroni BDNF ricevono informazioni sullo stato interno dell’organismo e regolano i neuroni motorii pMe5, responsabili della masticazione.
Questa scoperta suggerisce che il circuito che controlla la masticazione è sorprendentemente semplice e simile a quello dei comportamenti riflessivi, evidenziando la complessità sottostante ai processi automatici del corpo umano. I risultati sono stati pubblicati sul Nature.