Quali sono le conseguenze meteo in Italia di una ‘spaccatura’ del vortice polare?

Le conseguenze di queste dinamiche si riflettono in una maggiore variabilità del tempo, con alternanza di fasi molto fredde a periodi di temperature più miti in maniera repentina
MeteoWeb

Un indebolimento significativo o una spaccatura del vortice polare può comportare numerosi effetti rilevanti sulle condizioni meteorologiche invernali, con potenziali impatti significativi per l’Europa e il Nord America. Quando il vortice polare si frammenta, l’aria gelida di origine artica può spostarsi verso sud, raggiungendo latitudini normalmente più temperate e causando intense ondate di freddo. Tali discese di aria polare possono determinare cali bruschi delle temperature, rendendo probabili episodi di freddo estremo nelle aree interessate.

Questo fenomeno non si limita a influenzare le temperature, ma contribuisce anche a un incremento delle nevicate. Con l’irruzione di aria fredda verso sud, l’umidità e l’instabilità atmosferica si accentuano, portando a maggiori precipitazioni nevose, talvolta anche a bassa quota o in pianura. Ciò può tradursi in nevicate più abbondanti e prolungate, soprattutto laddove il contesto climatico lo consente.

Le due fasi del vortice polare

Inoltre, la rottura del vortice polare può provocare configurazioni di blocco atmosferico. Si tratta di situazioni di alta pressione stazionarie che interferiscono con il normale flusso delle correnti atmosferiche, bloccando temporaneamente la loro evoluzione. In tali circostanze, l’aria fredda tende a ristagnare sulle regioni coinvolte, dando origine a periodi prolungati di clima rigido. In queste situazioni, il jet stream, la corrente a getto che solitamente segue un andamento lineare, tende a diventare più ondulato, con una maggiore componente meridiana. Questo tipo di flusso favorisce uno scambio più intenso di masse d’aria tra le latitudini, facilitando l’infiltrazione di aria polare verso sud e l’invio di aria più calda verso nord.

Anomalie del vortice polare

Un altro aspetto rilevante è la possibilità di eventi di riscaldamento stratosferico improvviso, ovvero rapidi aumenti delle temperature nella stratosfera polare. Tali eventi possono avere ripercussioni sulla circolazione atmosferica troposferica, influenzando il comportamento del vortice polare e contribuendo a sua volta a un’instabilità meteorologica.

Le conseguenze di queste dinamiche si riflettono in una maggiore variabilità del tempo, con alternanza di fasi molto fredde a periodi di temperature più miti in maniera repentina. Inoltre, l’indebolimento del vortice polare può avere effetti indiretti sulla circolazione oceanica, influenzando le correnti marine anche in profondità. In alcuni casi, l’influenza del vortice polare può estendersi, ritardando la fine della stagione invernale e prolungando le condizioni fredde fino a primavera inoltrata.

Vortice Polare frammentato verso l'Europa

Infine, le alterazioni nei pattern meteorologici possono influire anche sugli ecosistemi locali, modificando i cicli biologici di flora e fauna. Tuttavia, gli effetti precisi e la loro portata dipendono da molteplici fattori atmosferici e variabili, rendendo complessa la previsione esatta delle conseguenze su scala globale.

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