La 24ª edizione del Trieste Science+Fiction Festival ha attirato appassionati di fantascienza e professionisti da tutto il mondo, con oltre cinquanta anteprime internazionali e tre concorsi. Il festival esplora temi attuali come il cambiamento climatico e l’intelligenza artificiale, con una varietà di generi che va dal cyberpunk all’horror fantascientifico, offrendo una riflessione sulle preoccupazioni della società moderna. Il manifesto di quest’anno, realizzato da Zerocalcare, evidenzia proprio l’importanza dell’AI.
L’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf) ha assegnato il premio Inaf-Event Horizon al film “U Are The Universe” del regista ucraino Pavlo Ostrikov. La giuria, composta da esperti dell’Inaf, ha premiato l’opera per la sua capacità di rappresentare in modo poetico l’isolamento e la fragilità della condizione umana nello Spazio. Il film si distingue per una scrittura originale, lontana dai cliché, e per la rappresentazione di temi universali come la solitudine e la connessione umana.
Con il premio, l’Inaf ribadisce il suo impegno per un cinema di fantascienza che, oltre a intrattenere, stimola la riflessione e sensibilizza su temi scientifici ed etici. La premiazione si è tenuta il 2 novembre, alla presenza del regista e di rappresentanti dell’Inaf.