Le abbondanti piogge che stanno colpendo Gallura e Baronia stanno avendo un impatto significativo sull’invaso di Maccheronis, riportando speranza in un periodo di grave emergenza idrica. In poche ore, il livello delle precipitazioni ha raggiunto i 60 millimetri, e la cascata di Concas, uno dei principali affluenti che alimentano la diga, sta contribuendo attivamente a incrementare il volume d’acqua disponibile. La cascata di Concas, infatti, rappresenta una fonte importante di approvvigionamento per l’invaso di Maccheronis, il cui livello era recentemente sceso al 2% della capacità totale di 22,84 milioni di metri cubi.
Dopo un lungo periodo di siccità, l’intensità delle piogge ha riattivato con forza il flusso della cascata, che ora si riversa nel bacino con vigore, portando un contributo essenziale al suo riempimento.
Questo aumento del flusso si inserisce in un contesto idrico complesso, dove la cascata di Concas, insieme ad altri affluenti come il rio Mannu di Lodè, forma una rete idrica vitale per la diga di Maccheronis. Tale rete ha un ruolo cruciale nel mitigare la crisi idrica che ha colpito cinque comuni della zona, tra cui Torpè, Posada, Budoni, Siniscola e San Teodoro, i quali hanno dovuto affrontare restrizioni significative nell’approvvigionamento idrico nelle ultime settimane.
Le recenti precipitazioni hanno, quindi, rinnovato le speranze per questi comuni, poiché il flusso della cascata di Concas indica che il sistema idrico della zona sta rispondendo positivamente. Anche se l’incremento attuale non sarà sufficiente a colmare completamente il deficit accumulato nel tempo, il contributo della cascata di Concas risulta comunque rilevante. La forza del flusso osservata in questi giorni è un segnale incoraggiante e tangibile dell’effetto delle piogge sugli equilibri idrici della zona.
Per concludere, la cascata di Concas, con il suo rinnovato vigore, rappresenta uno dei principali contributi al ripristino delle riserve idriche nell’invaso di Maccheronis. I sindaci restano vigili e ottimisti, pur mantenendo un atteggiamento di prudenza, in attesa di ulteriori precipitazioni che potrebbero migliorare ulteriormente la situazione e consentire un rifornimento idrico più stabile per i comuni della regione, duramente colpiti dalla recente siccità.