L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia-Osservatorio Etneo comunica che attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza si è osservato che continua, con frequenza e intensità variabile, l’attività di spattering dall’area craterica Nord di Stromboli, segnalata l’8 novembre. La modesta tracimazione lavica, descritta in precedenza, si è arrestata. Il materiale incandescente prodotto dall’attività esplosiva occasionalmente rotola lungo la Sciara del Fuoco.
Dal punto di vista sismico, negli ultimi giorni l’ampiezza media del tremore vulcanico si è mantenuta quasi sempre nell’intervallo dei valori alti, riportando per brevi periodi valori molto alti; nelle ultime ore l’ampiezza oscilla tra valori alti e molto alti. Non si segnalano variazioni significative nel tasso di occorrenza e nell’ampiezza degli explosion quakes. Le reti di monitoraggio delle deformazioni del suolo non mostrano variazioni significative.