Allerta Meteo, il Ciclone di Natale sarà una vera e propria “Bomba di Neve” al Centro/Sud: carte impressionanti!

Allerta Meteo, gli ultimi aggiornamenti dei modelli hanno intensificato e anticipato il transito del Ciclone di Natale sull'Italia: al Centro/Sud una Bomba di Neve molto violenta tra lunedì 23 e martedì 24 dicembre, ma il maltempo continuerà anche mercoledì 25
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Sarà una vera e propria “Bomba di Neve” quella che nei prossimi giorni si abbatterà sull’Italia: gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteo hanno ulteriormente intensificato l’entità del maltempo provocato dal Ciclone di Natale in arrivo sul nostro Paese. Il suo transito è imminente: il maltempo sta già iniziando sulle Alpi occidentali, con forti nevicate da sfondamento in queste ore in Piemonte e Valle d’Aosta, ma si intensificherà domani – lunedì 23 dicembre – quando il Ciclone si posizionerà nel basso Adriatico, profondo 995hPa sulle coste della Puglia.

La mappa del modello tedesco DWD per le ore 13:00 (italiane) di lunedì 23 evidenzia proprio la profondità e pericolosità di questo Ciclone:

allerta meteo lunedì 23 dicembre

Le carte sinottiche del modello europeo ECMWF evidenziano la traiettoria del Ciclone di Natale, che è confermata nella sua struttura generale sulla falsariga degli aggiornamenti dei giorni scorsi:

Gli ultimi aggiornamenti dei modelli hanno anticipato il suo transito: il maltempo continuerà anche il giorno di Natale, ma il clou sarà nei precedenti due: lunedì 23 e martedì 24. Intanto, però, già nella serata di oggi piogge e temporali si estenderanno a gran parte d’Italia, in modo particolare al Centro/Sud e alle Regioni tirreniche con i primi nubifragi in serata tra Toscana, Umbria, Lazio e Campania. Forte maltempo anche in Sardegna, nelle Marche, in Sicilia e Calabria, come evidenzia la mappa del modello Moloch del CNR-ISAC.

allerta meteo domenica sera

La neve cadrà copiosa sulle Alpi, particolarmente abbondante nelle zone di confine, in Francia, Svizzera, Austria e Slovenia, ma anche nell’Appennino centrale inizieranno le prime nevicate inizialmente ad alta quota, in rapido calo entro sera fino ai 1.000 metri di altitudine:

allerta neve domenica sera

Allerta Meteo per domani, lunedì 23 dicembre: una giornata estrema al Centro/Sud

Come già anticipato, il Ciclone piomberà sull’Italia nella giornata di domani, lunedì 23 dicembre, e sarà violentissimo: venti impetuosi di maestrale flagelleranno tutto il Paese con raffiche ben oltre i 120km/h e nuove forti mareggiate nelle zone già colpite nei giorni scorsi. Le temperature crolleranno nuovamente e in modo rapido e repentino, dando vita alla “Bomba di Neve” sui rilievi del Centro/Sud, fino a quote molto basse.

Il maltempo si estenderà sin dalle prime ore del mattino al Centro/Sud. Forti piogge e temporali colpiranno la Calabria, con nubifragi su Cosenza, tra Pollino, Sila e Catena Costiera. Ma in generale il maltempo sarà esteso e diffuso a tutto il Centro/Sud. Abbondanti precipitazioni anche sulle Alpi occidentali, tra Francia, Svizzera e Valle d’Aosta, e sui Balcani nel loro complesso:

allerta meteo lunedì mattina

La neve cadrà in modo molto abbondante sulle Alpi e su i Balcani: accumuli straordinari tra Croazia e Bosnia, anche in Francia e Svizzera, ma inizierà anche la grande nevicata appenninica del Centro/Sud con neve copiosa nelle Marche, in Abruzzo, sul Gargano, e al Sud tra Cilento, Basilicata, Calabria e Sicilia. La quota neve sarà molto bassa nelle Marche, addirittura a 200300 metri, mentre in Abruzzo nevicherà dai 300400 metri in su. Quota neve più alta per il momento in Calabria e Sicilia, ma comunque parliamo di 800900 metri di altitudine, non di più, con accumuli molto abbondanti (la Sila verrà sommersa):

allerta neve lunedì mattina

Nel pomeriggio-sera di lunedì il maltempo si concentrerà al Sud, in modo particolare in Puglia, Basilicata, zone interne della Campania, Calabria e Sicilia, con forti venti, temporali e piogge torrenziali. Continuerà ad imperversare il maltempo anche sulle Alpi e sui Balcani, come conferma la mappa del modello Moloch del CNR-ISAC:

allerta meteo lunedì sera

La specifica mappa della neve per il pomeriggio-sera di lunedì dimostra quanto sarà importante la nevicata del Centro/Sud: parliamo di aree estesissime del nostro territorio nazionale tra Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. Nevicherà in modo abbondante in Abruzzo e Molise oltre i 300 metri, in Puglia oltre i 300400 metri con accumuli abbondanti su Gargano, Daunia e sulle Murge, dove avremo una delle nevicate più importanti degli ultimi decenni. Tanta neve anche tra Campania e Basilicata. Potenza rischia mezzo metro di neve. Anche in Calabria e Sicilia, in questa fase, la quota neve scenderà fino a 500600 metri e cadrà in modo molto abbondante su Serre, Aspromonte, Peloritani, Nebrodi, Madonie ed Etna:

allerta neve lunedì sera

Sarà solo l’inizio della grande nevicata del Sud: proprio in Calabria e Sicilia continuerà a nevicare per tutto il giorno di martedì 24 e mercoledì 25, altre 48 ore consecutive di neve, sempre oltre i 500600 metri, con accumuli eccezionali nel basso Tirreno. Proprio tra Serre, Aspromonte, Peloritani, Nebrodi, Madonie ed Etna, si potranno raggiungere accumuli strepitosi, oltre un metro di neve fresca intorno ai mille metri di altitudine, una delle nevicate più abbondanti della storia. A valle, tra Tropea, Scilla, Messina, Milazzo, Capo d’Orlando e Cefalù, cadranno oltre 200mm di pioggia in un contesto tipicamente invernale, con temperature fino a +6°C in riva al mare, tempeste di fulmini, venti impetuosi, mare in tempesta e occasionali grandinate. La fascia compresa tra Lamezia Terme e Palermo sarà la più colpita dal maltempo.

Anche nel versante Adriatico i fenomeni estremi proseguiranno a Vigilia di Natale e a Natale, con persistenti nevicate fino a bassa quota tra Marche meridionali, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e zone interne della Campania.

Molto difficile se non impossibile che la neve arrivi in pianura, anche se tra Marche, Abruzzo, Molise e Puglia qualche spiaggia potrebbe essere imbiancata occasionalmente da neve tonda e gragnola. L’elemento principale che caratterizzerà quest’irruzione fredda non sarà il gelo intenso, ma il maltempo diffuso, estremo, abbondante nelle precipitazioni e persistente nella durata.

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

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Le Previsioni Meteo Regione per Regione:

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