Allerta Meteo Piemonte: il Foehn scuote le Alpi, vibrazioni rilevate dai sismografi

Un aspetto meno conosciuto del Foehn è il suo impatto sulla rilevazione sismica. Durante le sue manifestazioni più intense, il forte gradiente barico orizzontale che si sviluppa tra i versanti delle Alpi può generare vibrazioni percepite dai sismografi
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Il Foehn è un vento catabatico caratterizzato da un meccanismo affascinante che nasce dall’interazione tra masse d’aria umida e la conformazione montuosa delle Alpi. Quando queste correnti d’aria incontrano i versanti montuosi, sono costrette a salire, raffreddandosi progressivamente. Questo processo conduce alla condensazione del vapore acqueo e alla formazione di precipitazioni sul lato sopravvento, fenomeno noto come effetto stau. Una volta raggiunta la sommità, l’aria si asciuga e, discendendo sul versante opposto, si riscalda per compressione, generando condizioni di cielo sereno e temperature elevate.

Il Foehn è noto per i suoi effetti spettacolari e talvolta estremi. Le sue raffiche possono raggiungere velocità considerevoli, superando in alcuni casi i 150 km/h. Questo vento caldo e secco è capace di innalzare le temperature di diverse decine di gradi in poche ore, con un incremento di circa 10 gradi Celsius ogni 1000 metri di discesa. Tali variazioni termiche, unite alla drastica riduzione dell’umidità, possono trasformare rapidamente il paesaggio climatico di intere regioni.

Nonostante il suo contributo a giornate insolitamente calde e limpide, il Foehn può anche rappresentare una minaccia. Le sue raffiche potenti sono in grado di provocare danni significativi, come alberi abbattuti, interruzioni nella rete elettrica e altri disagi. Questo vento, tanto affascinante quanto imprevedibile, è una forza naturale che combina bellezza e pericolo in modo unico.

Un aspetto meno conosciuto del Foehn è il suo impatto sulla rilevazione sismica. Durante le sue manifestazioni più intense, il forte gradiente barico orizzontale che si sviluppa tra i versanti delle Alpi può generare vibrazioni percepite dai sismografi. Queste oscillazioni, registrate ad esempio presso l’osservatorio di Alice Castello, non rappresentano un’attività sismica in senso stretto, ma riflettono piuttosto le turbolenze atmosferiche indotte dalla potenza del vento.

Foehn e sisma Piemonte
Il leggero sisma che ha colpito le Alpi piemontesi – foto da Meteo in Piemonte

Questo fenomeno evidenzia il legame stretto tra meteorologia e geofisica, mostrando come un evento atmosferico estremo possa lasciare tracce anche nei sistemi di monitoraggio della Terra. Il Foehn, con la sua capacità di modificare il clima locale e di influenzare l’ambiente in modi inaspettati, continua a rappresentare uno degli spettacoli più affascinanti e complessi della natura alpina.

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