L’Istituto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima del CNR ha pubblicato i dati relativi alle anomalie climatiche di Novembre 2024 in Italia. Ebbene, con un’anomalia definitiva di +0,38°C rispetto alla media storica del trentennio 1991-2020, si tratta del mese del 2024 con il minor scarto termico rispetto alla media, e anche di quello più fresco (o meno caldo, che dir si voglia) rispetto alla stessa media storica. Come possiamo vedere nella mappa a corredo dell’articolo, è stato un mese davvero caldo soltanto in Sardegna, e con anomalie lievemente positive in Sicilia, Piemonte, Liguria e Trentino Alto Adige. Fresco, invece, in Romagna e nel Salento.
Con quest’anomalia complessiva di +0,38°C, appunto, è il 20° mese di Novembre più caldo della serie storica (1800-2024), il cui record risale esattamente a dieci anni fa quando nel 2014 lo scarto mensile fu di +2,18°C.
Sotto l’aspetto geografico, spicca una certa omogeneità dell’anomalia con +0,27°C al Nord, +0,69°C al Centro (area trainata dall’anomalia mite della Sardegna), e +0,45°C al Sud. In tutti i casi restano lontanissimi i record storici: per il Nord è sempre il 2014 con +2,45°C, per il Centro e il Sud dobbiamo risalire addirittura al 1926 quando il mese di Novembre si concluse – parliamo di ben 98 anni fa – con uno scarto di +2,30°C al Centro e +2,35°C al Sud. Ma all’epoca il catastrofismo climatico non andava di moda.
Clima, tutte le anomalie mensili del 2024
- Gennaio +1,62°C
- Febbraio+3,09°C
- Marzo+1,42°C
- Aprile +1,22°C
- Maggio +0,52°C
- Giugno +0,92°C
- Luglio +2,08°C
- Agosto +2,38°C
- Settembre +0,44°C
- Ottobre +1,57°C
- Novembre +0,38°C