Una panoramica generale sull’importanza della corretta anamnesi e dell’esame obiettivo e della diagnostica per immagini, ma anche della diagnosi e del trattamento dei tumori della spalla, con un focus dedicato ai trattamenti conservativi e chirurgici, alle chirurgie di revisione e, seguendo l’evoluzione scientifica, all’utilizzo di biotecnologie. Sono alcuni degli argomenti di grande interesse che sono stati discussi durante il “Corso Avanzato di Chirurgia della Spalla” che si è tenuto nelle giornate di Mercoledì 4 e Giovedì 5 Dicembre presso l’Aula Magna del Presidio Pini, con la partecipazione con i maggiori esperti del settore (chirurghi ortopedici, fisiatri e fisioterapisti e altri operatori sanitari), fra cui molti professionisti dell’ASST Gaetano Pini-CTO, Centro di riferimento nazionale e internazionale per la cura delle patologie ortopediche, con un ruolo fondamentale nell’evoluzione di tecniche avanzate e soprattutto nella formazione di chirurghi di alto livello.
“Il Pini, culla dell’ortopedia in Italia, vanta una grande tradizione nell’ambito della chirurgia della spalla, ed è per me un grande onore presiedere questo Congresso, con l’intento condividere, grazie a una prestigiosa faculty di relatori, conoscenze e evidenze scientifiche sulle tecniche e i trattamenti all’avanguardia negli interventi chirurgici della spalla, con lo scopo di garantire a tutti i partecipanti, dai più giovani ai più esperti, una più completa comprensione di queste patologie complesse”, ha dichiarato il Prof. Pietro S. Randelli, Direttore UOC Prima Clinica Ortopedica e Direttore Comitato Scientifico ASST Gaetano Pini-CTO, professore ordinario della Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia dell’Università degli Studi di Milano, e Presidente SIOT (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia), massimo esperto e conoscitore della chirurgia della spalla, che ha organizzato e promosso il Congresso insieme a SIOT, SECEC (Società Europea di Chirurgia della Spalla e del Gomito), ESSKA, Isakos e SICSeG (Società italiana di chirurgia della spalla e del gomito) con l’intento condividere le conoscenze e evidenze scientifiche sulle tecniche e i trattamenti all’avanguardia negli interventi chirurgici della spalla.
Tante le opportunità di confronto e approfondimento offerte dal ricco programma del Corso, che conclude le celebrazioni del 150° anniversario dell’Istituto Ortopedico Gaetano Pini, come ha sottolineato la Dott.ssa Paola Lattuada, Direttore Generale ASST G. Pini-CTO: “desidero ringraziare il Prof. Randelli, Presidente SIOT, per aver organizzato questo Evento contribuendo a realizzare alcuni degli obbiettivi strategici della nostra ASST, che sono quelli dell’impegno nella didattica, nella formazione e nell’aggiornamento continuo del personale, oltre che nella ricerca clinica, nel solco di quella tradizione che ha portato il Pini nei suoi 150 anni di storia ad essere un Polo riconosciuto di conoscenze e competenze specialistiche, utili a garantire la migliore qualità e appropriatezza della cura e presa in carico dei nostri pazienti”.
Le altre dichiarazioni
“E’ un piacere osservare l’Aula Magna gremita, la migliore dimostrazione che la nostra ASST è un polo in grado di attrarre professionisti, grazie anche agli investimenti in formazione, ricerca e tecnologie innovative, pronti a mettere la loro esperienza e le loro competenze al servizio dei colleghi più giovani”, ha dichiarato il Dott. Cesare Candela, Direttore Sanitario ASST Gaetano Pini-CTO.
“Questo Corso dimostra l’impegno della Direzione Strategica a promuovere e sviluppare percorsi di formazione di alto livello in ambito medico per migliorare sempre più l’offerta di servizi dell’ASST Gaetano Pini CTO”, ha aggiunto il Dott. Antonio Memeo, Direttore UOC Ortopedia Pediatrica e neo Direttore Dipartimento di Ortopedia Traumatologia e Chirurgie Specialistiche.
“E’ un onore per me oggi poter rappresentare la SICSeG proprio nell’Istituto dove venne fondata nel 1992 dal prof. Mario Randelli: in questi 32 anni di strada la SICSeG ne ha fatta tanta ed è giusto e quasi catartico tornare qui per questo prestigioso Evento nell’ambito delle celebrazioni per il 150esimo dell’Istituto Gaetano Pini”, ha dichiarato il Dott. Mario Borroni, Presidente SICSeG.
Dopo una panoramica generale sull’importanza della corretta anamnesi e dell’esame obiettivo e della diagnostica per immagini, elementi che, complementari, risultano essenziali per una diagnosi accurata, ci si è concentrati sul tema dei tumori della spalla, un focus che non poteva mancare, dal momento che l’ASST Gaetano Pini-CTO è uno dei centri di riferimento principali per la chirurgia oncologica ortopedica. Un’ampia parte del Corso è stata dedicata alle patologie della cuffia dei rotatori, con un approfondimento sui trattamenti conservativi e chirurgici, alle chirurgie di revisione e, seguendo l’evoluzione scientifica, all’utilizzo di biotecnologie.