Robot, nuovi materiali, intelligenza artificiale e salute: sono solo alcuni dei settori in cui si gioca la nuova partita tra ricerca e industria per promuovere tecnologie innovative cruciali per lo sviluppo del Paese. È questo l’obiettivo del programma Industrial Liaison Program (ILP) dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT), che prenderà ufficialmente il via il 1° gennaio 2025, come annunciato oggi a Roma dal direttore scientifico dell’IIT, Giorgio Metta.
“L’obiettivo è fare di questo progetto il punto di partenza per un network di aziende“, ha dichiarato Metta, e aggiunto: “Far capire che alcune tecnologie hanno necessità di investimenti tali che nessuna azienda, da sola, potrebbe sostenere.” In questo contesto, la ricerca lancia un messaggio chiaro al mondo industriale: unire le forze per rendere possibili nuove tecnologie al servizio dell’innovazione e dello sviluppo economico.
A sottolineare l’importanza della ricerca per la crescita e la ricchezza di un Paese è stato anche Gabriele Galateri di Genola, presidente dell’IIT, che ha condannato i tagli lineari ai fondi per la ricerca, definendoli “miopi“, in quanto “la ricerca non è una spesa e ogni euro destinato alla ricerca si moltiplica in occupazione e conoscenza“. Galateri ha poi esortato: “È il momento di agire tutti insieme.”
L’obiettivo del Industrial Liaison Program è quello di creare un vantaggio competitivo per l’Italia, un obiettivo che Metta ha così sintetizzato: “Si parte il primo gennaio con 6-10 aziende ed entro il 2025 tireremo le somme.” Il programma si ispira all’esperienza positiva che ha avuto inizio negli Stati Uniti con il Massachusetts Institute of Technology (MIT) e proseguita a Singapore con l’Agenzia per la scienza, la tecnologia e la ricerca (A*Star), per poi estendersi con l’Università di Berkeley e l’Imperial College di Londra. Ora è il momento dell’Italia: “Si tratta di costruire rapporti continuativi con le aziende per far conoscere e capire“, ha osservato Metta, “come tecnologie nuove possano essere applicate al mondo dell’industria.”
Con questo progetto, l’IIT punta a trasformare l’Italia in un hub di innovazione, sostenuto da un forte partenariato tra il mondo della ricerca e quello dell’impresa, per sviluppare tecnologie all’avanguardia in grado di giocare un ruolo cruciale nel progresso del Paese.
