La costa orientale degli USA sta affrontando una combinazione di eventi meteo estremi che includono piogge torrenziali, scioglimento rapido della neve e venti impetuosi. Questa situazione è il risultato di un “fiume atmosferico” e dello sviluppo di un “ciclone bomba“. Il fenomeno, che si è intensificato mercoledì, ha colpito un’area che si estende dalla Florida fino al Maine, creando condizioni pericolose per i residenti e causando gravi disagi.
Impatti sulle località sciistiche del Nord/Est
Le località sciistiche del Nord/Est hanno subito pesanti ripercussioni. La pioggia e le temperature insolitamente alte hanno trasformato la neve in fanghiglia, rendendo difficili le attività sportive e creando danni alle infrastrutture.
Pericoli legati ai venti e alle alluvioni
Le raffiche di vento, che hanno raggiunto velocità superiori a 95 km/h, hanno causato interruzioni di corrente in tutta la regione. Più di 6mila residenti in Rhode Island, 4.900 in Massachusetts e 4.300 in Maine sono rimasti senza elettricità mercoledì sera. In Connecticut, un autobus scolastico con 13 studenti è rimasto intrappolato sotto cavi elettrici caduti, richiedendo l’intervento dei vigili del fuoco per garantire la sicurezza degli studenti.
Le piogge intense hanno inoltre aggravato il rischio di alluvioni in stati come Vermont e Rhode Island. A Montpelier, capitale del Vermont, le autorità hanno esortato i residenti a proteggere i beni in aree soggette a inondazioni. In Rhode Island, invece, diverse strade sono state chiuse a causa delle mareggiate e degli allagamenti.
Il ruolo del fiume atmosferico e del “ciclone bomba”
Secondo il meteorologo Derek Schroeter del National Weather Service, le condizioni meteo sono state amplificate da un fiume atmosferico, una banda di vapore acqueo che trasporta umidità dai tropici verso le regioni settentrionali. Questo sistema ha interagito con l’Oceano Atlantico, portando precipitazioni abbondanti in luoghi come il Maine. Inoltre, il “ciclone bomba”, che indica un’intensificazione rapida di un ciclone, ha aumentato l’impatto delle precipitazioni e dei venti.
Condizioni estreme sul Monte Washington
Sul Monte Washington, noto per essere uno dei luoghi più ventosi al mondo, le raffiche hanno raggiunto i 143 km/h, mentre la neve e la pioggia hanno fatto scattare il rischio valanghe. Il Mount Washington Avalanche Center ha emesso un bollettino speciale per avvertire i visitatori delle condizioni imprevedibili sui pendii innevati.
Un sollievo per la siccità, ma a caro prezzo
Nonostante i disagi, le piogge abbondanti hanno offerto un parziale sollievo dalla siccità che ha afflitto la regione. In Massachusetts, le autorità avevano recentemente espresso preoccupazioni per la mancanza di acqua, specialmente a Cape Cod. Tuttavia, gli effetti benefici della pioggia non compensano i danni causati dalle inondazioni e dalle tempeste.