Giove all’opposizione immortalato dalla Stazione Spaziale Internazionale

Il cosmonauta russo Ivan Vagner, che attualmente si trova sulla ISS, ha catturato una foto spettacolare di Giove
MeteoWeb

In questi giorni, Giove domina il cielo notturno, apparendo come una luminosissima stella ad est. Alle 21:50 di questa sera, il pianeta raggiungerà l’opposizione. Si tratta di una fase astronomica che si verifica quando un pianeta si trova esattamente dalla parte opposta rispetto al Sole, visto dalla Terra. Questo allineamento rende il pianeta particolarmente luminoso e visibile per tutta la notte. In concomitanza con l’opposizione, Giove è anche al perigeo, ovvero al punto più vicino alla Terra nel corso del suo attuale ciclo orbitale. A soli 611 milioni di chilometri di distanza, appare più grande e luminoso rispetto a qualsiasi altro momento fino al 2026. Tuttavia, anche se è incredibilmente vicino in termini astronomici, Giove rimarrà visibile a occhio nudo solo come un punto luminoso simile a una stella.

La vista è invece diversa dalla Stazione Spaziale Internazionale (ISS) e ce la fornisce il cosmonauta russo Ivan Vagner, che attualmente si trova sull’avamposto spaziale. Vagner, corrispondente speciale della TASS, ha condiviso una foto di Giove, proprio mentre si è avvicinato alla Terra. Nella foto, il gigante gassoso emerge nel buio dello spazio, con le numerose bande e zone di tonalità variabili dal color crema al marrone, dovute a formazioni cicloniche e anticicloniche.

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Foto: Ivan Vagner/Roscosmos/TASS

Perché l’opposizione di Giove è così speciale?

L’opposizione di Giove si verifica circa ogni 13 mesi, un ciclo legato alla differenza tra le orbite della Terra e del gigante gassoso intorno al Sole. Mentre la Terra completa un’orbita ogni anno, Giove, che si trova molto più lontano, impiega circa 12 anni. Quando la Terra supera Giove nella sua orbita, il gigante gassoso si trova allineato con il Sole e la Terra, diventando eccezionalmente luminoso nel cielo notturno.

L’opposizione non solo rende Giove più brillante, ma offre anche agli astronomi professionisti e amatoriali l’opportunità di studiarlo nel dettaglio. Le sue lune, in particolare, possono essere osservate mentre orbitano intorno al pianeta, fornendo uno spettacolo dinamico e affascinante.

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