“Il lancio del razzo Vega-C è un traguardo fondamentale per l’Italia e per l’Europa intera: il successo di un investimento strategico che è stato perseguito con determinazione per garantire una capacità cruciale, l’accesso autonomo allo Spazio. Il risultato di stanotte rappresenta un ulteriore passo avanti nella leadership italiana nel settore spaziale, grazie al contributo decisivo della nostra industria e in particolare di Avio“: è quanto ha dichiarato il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, Autorità delegata alle Politiche Spaziali e Aerospaziali, commentando il ritorno al volo del vettore europeo, lanciato dalla base di Kourou nella Guyana francese. “L’Italia si conferma come uno dei pochi Paesi al mondo, e l’unico in Europa insieme alla Francia, ad avere un accesso indipendente allo Spazio. Un successo che rende orgogliosi non solo il nostro Paese, ma anche la comunità scientifica e industriale europea, proiettando l’Italia tra i protagonisti globali dell’innovazione tecnologica e dell’esplorazione spaziale“.
Vega-C, sviluppato dall’azienda Avio con il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e nell’ambito del programma dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), rappresenta un’evoluzione del lanciatore Vega. Progettato per incrementare la capacità di carico utile e ottimizzare i costi di produzione, il Vega-C si distingue per le sue avanzate prestazioni tecniche. La missione del lanciatore aveva l’obiettivo di posizionare in orbita il satellite Sentinel-1C, parte del programma europeo Copernicus per l’osservazione della Terra. Il satellite è stato realizzato negli stabilimenti italiani di Thales Alenia Space.