Maltempo Emilia Romagna, è di nuovo emergenza: oltre 17mila utenze senza corrente, crescono i fiumi | FOTO

Maltempo Emilia Romagna: piogge intense e persistenti, accompagnate da nevicate sui rilievi, stanno causando frane, allagamenti e innalzamenti dei livelli idrometrici
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    La piena del fiume Savio
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MeteoWeb

Dopo le piogge e le nevicate del weekend dell’Immacolata, il maltempo continua a colpire duramente l’Emilia Romagna, con allerta arancione per criticità idraulica estesa alla Romagna e alla pianura e collina bolognese a partire dalle ore 12 di oggi. Mentre nelle aree di pianura modenese e reggiana l’allerta scende a giallo, piogge intense e persistenti, accompagnate da nevicate sui rilievi, stanno causando frane, allagamenti e innalzamenti dei livelli idrometrici, aggravati dalle precipitazioni dei giorni scorsi. La situazione sul territorio è ritenuta complessa: nelle province di Reggio Emilia, Modena e Bologna si sono verificati allagamenti localizzati nelle aree pedecollinari, causati dalla saturazione del sistema fognario.

Le piogge si sono ora spostate verso est, interessando principalmente la Romagna. Frane e ruscellamenti lungo i versanti sono diffusi nelle zone colpite, mentre sulla costa il persistere di picchi di marea sta causando erosione delle dune e ingressioni marine, con difficoltà nel deflusso delle piene verso il mare.

Emergenza blackout

Una delle principali emergenze riguarda i blackout, dovuti soprattutto alla caduta di alberi per il peso della neve nelle aree collinari e montane. I gestori sono impegnati in interventi di ripristino. Allo stato attuale, si registrano 2.000 utenze senza corrente in provincia di Piacenza (Lugagnano Val d’Arda, Gropparello, Bettola, Morfasso e Farini); 3.500 utenze colpite in provincia di Parma (Neviano degli Arduini, Corniglio, Fornovo di Taro e altre); 4.150 utenze disalimentate in provincia di Reggio Emilia (Castelnovo ne’ Monti, Carpineti, Villa Minozzo e altre); 5.729 utenze senza elettricità in provincia di Modena, con criticità particolari a Serramazzoni, Maranello e Zocca; 1.765 utenze senza luce in provincia di Bologna, coinvolgendo comuni come Monghidoro, Camugnano e Valsamoggia.

Evacuazioni e scuole chiuse

Si registrano esondazioni, evacuazioni e scuole chiuse in diversi comuni dell’Emilia Romagna. La situazione più critica si è verificata nella notte, con evacuazioni disposte nei comuni di San Lazzaro di Savena e Pianoro, dove il fiume Idice e il torrente Zena hanno raggiunto livelli di guardia. Decine di famiglie sono state costrette a lasciare le loro abitazioni in aree particolarmente esposte. Chiuse le scuole in diversi centri del Modenese, tra cui Serramazzoni e Zocca, e nell’Appennino Reggiano, nei comuni di Baiso, Carpineti, Casina e Viano, a causa delle nevicate abbondanti e delle interruzioni di corrente che hanno bloccato i sistemi di riscaldamento.

Numerosi corsi d’acqua hanno superato le soglie di allerta in Romagna. Il torrente Uso a Santarcangelo di Romagna ha superato la soglia rossa, mentre il Savio, il Voltre e il Ronco registrano livelli preoccupanti. Anche il Pisciatello e il Marecchia sono in aumento, mentre il fiume Conca a Morciano di Romagna rimane sotto osservazione.

Interventi di soccorso

I Vigili del Fuoco hanno effettuato oltre 350 interventi nelle ultime 24 ore, soprattutto nel Modenese e nel Reggiano, dove si sono verificati numerosi crolli e allagamenti. A Prignano sulla Secchia il tetto di una porcilaia è collassato sotto il peso della neve, intrappolando 300 capi di bestiame. Anche alcune strade provinciali e pedemontane sono state chiuse per allagamenti e frane, sebbene le tangenziali di Parma e Reggio Emilia siano state riaperte dopo le operazioni di messa in sicurezza.

Il sistema di volontariato della Protezione Civile è attivo in tutta la regione, con interventi sia in pianura che in montagna. Il Centro Operativo Regionale rimane aperto e operativo per coordinare le attività. Sotto monitoraggio anche la neve caduta copiosa nelle zone montane e le ripercussioni sul traffico veicolare.

Sindaco di Bologna: “monitoraggio per 48 ore”

Stiamo seguendo l’evoluzione del maltempo” nel Bolognese, ma “per ora nel Comune capoluogo non ci sono stati particolari problemi. Nell’area metropolitana ci sono molte nevicate nell’area montana e la situazione in quella zona resta complicata. Ma i Comuni stanno affrontando bene la situazione”. Così il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, a margine di un convegno in città alla Fondazione Barberini. “Insieme alla Prefettura, terremo acceso un monitoraggio anche per le prossime 48 ore, perché il maltempo dovrebbe perdurare, anche se soprattutto nella parte romagnola e l’Appennino. Ma manteniamo la guardia alta”.

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

Di seguito i link per l’accesso diretto alle pagine con le previsioni meteo per le principali città della regione.

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