Il mese di novembre 2024 in Sicilia si è chiuso con un nuovo scarto termico positivo, prolungando la serie ininterrotta di mesi più caldi rispetto alla norma climatica, ormai arrivata a quindici consecutivi. Nonostante l’ennesima anomalia termica, il mese non ha fatto registrare fasi di caldo eccezionale, mentre la terza decade ha visto l’arrivo di impulsi invernali piuttosto intensi, culminati con abbondanti nevicate sui Nebrodi, superiori a quelle dell’anno precedente.
Novembre è stato segnato da rapide alternanze tra ondate di calore e incursioni fredde, senza la presenza di periodi anticiclonici stabili e duraturi. La temperatura media regionale si è attestata a 14,2 °C, un valore di appena. A bilanciare in parte l’anomalia termica sono state le basse temperature registrate nella terza decade del mese, che hanno spinto le minime assolute al di sotto della media storica della rete SIAS. Tuttavia, ciò non è bastato a compensare l’eccesso termico accumulato nelle fasi più miti del mese.
Il record del mese è stato rilevato il 1° novembre dalla stazione meteorologica di Torregrotta (ME), con 27,8 °C, mentre la temperatura minima più bassa è stata registrata il 23 novembre dalla stazione di Linguaglossa Etna Nord, con un valore di -4,3 °C. Nonostante il ritorno delle condizioni invernali negli ultimi giorni del mese, l’accumulo di notti tropicali, già interrotto a ottobre, non ha subito variazioni, con il valore più alto delle temperature minime rilevato a Pantelleria, dove il 1° novembre si sono registrati 18,5 °C.
L’assenza di anomalie termiche particolarmente accentuate e durature ha impedito incrementi significativi negli indici climatici monitorati. Novembre ha quindi proseguito il trend caldo della regione siciliana, pur senza episodi estremi, ma con un’evidente tendenza alla variabilità termica che ha caratterizzato l’intero mese.