Sale a 3 il bilancio delle vittime della tempesta Bora che ha provocato gravi alluvioni in Grecia nel weekend. La terza vittima è un automobilista nella penisola greca della Calcidica. L’uomo cercava di schivare la caduta di alcuni massi dalla parete rocciosa di una strada quando è caduto in un fossato ed è morto di ipotermia nel suo veicolo, secondo quanto riporta l’emittente statale Ert. Altri due uomini, di 57 e 70 anni, sono morti sabato 30 novembre nell’isola di Lemno, nell’Egeo settentrionale.
Prosegue l’allerta meteo
L’allerta per il maltempo durerà fino a domani mattina, ha previsto il Servizio meteorologico nazionale Emy. “La tempesta Bora costituisce un’ulteriore prova che ciò che sapevamo sui fenomeni naturali non conta più”, ha dichiarato ai giornalisti, durante il quotidiano incontro con la stampa, il portavoce del governo greco Pavlos Marinakis. “Chiediamo a tutti i cittadini di seguire le indicazioni delle autorità finché il fenomeno non si sarà attenuato”, ha aggiunto.
Anche il Ministro per le Crisi climatiche e la protezione civile, Vassilis Kikilias, ha esortato i residenti delle aree colpite dalla tempesta a rispettare gli ordini di evacuazione annunciati tramite notifiche push sui cellulari. “È mille volte meglio rispettare gli avvisi potenzialmente eccessivi che affrontare una tragedia”, ha dichiarato il Ministro alla tv privata Skai. Kikilias ha indicato il cambiamento climatico come causa del peggioramento delle condizioni meteorologiche in Grecia negli ultimi anni, tra cui una serie di ondate di calore senza precedenti che intensificano gli incendi, una grave siccità quest’anno e massicce inondazioni nella Grecia centrale nel 2023.
Dichiarato lo stato di emergenza
Le autorità delle isole greche di Rodi e Lemnos hanno dichiarato lo stato d’emergenza. Le forti piogge hanno allagato molti campi nell’isola di Lemno, abituata a fare affidamento sul settore agricolo, e hanno danneggiato strade ed edifici nell’isola di Rodi, nel Dodecaneso. La tempesta ha interrotto anche i collegamenti ferroviari nella Grecia centrale, e la tratta ferroviaria tra Atene e Salonicco è stata sostituita oggi dall’utilizzo di autobus. Le squadre di soccorso, assistite dall’esercito e dalle autorità locali, hanno salvato molti anziani residenti nelle aree colpite dalle inondazioni. A Lemnos, decine di persone sono state evacuate e portate in hotel nel porto principale dell’isola.