Spazio, anticipato il lancio del primo satellite MetOp di seconda generazione

Questo nuovo satellite verrà lanciato sul secondo volo commerciale di Ariane 6 ad agosto 2025
MeteoWeb

ESA, Eumetsat, la Commissione europea e Arianespace hanno annunciato un accordo per anticipare il lancio del primo satellite meteorologico MetOp di seconda generazione, che trasporta anche la missione Copernicus Sentinel-5, ad agosto 2025 a bordo di un razzo Ariane 6. Questo annuncio, fatto oggi durante la 17esima European Space Conference, anticipa il lancio del satellite MetOp di seconda generazione, MetOp-SG-A1, da fine anno ad agosto. Questo nuovo satellite verrà lanciato sul secondo volo commerciale di Ariane 6, VA264. Sviluppato da ESA e dall’industria europea per l’Organizzazione europea per lo sfruttamento dei satelliti meteorologici, Eumetsat, questa nuova generazione di satelliti meteorologici in orbita polare migliora sostanzialmente la prima serie di satelliti MetOp.

La missione differisce anche nel fatto che è progettata come tre coppie successive di satelliti di tipo A e di tipo B, ogni tipo trasporta una serie diversa, ma complementare, di strumenti diversi. Lavorando in coppia in orbita polare, forniranno una grande quantità di informazioni meteorologiche globali per le previsioni meteorologiche e le previsioni climatiche per oltre 20 anni.

Phil Evans, Direttore generale di Eumetsat, ha osservato: “fornendo nuovi e migliori input osservativi per le previsioni meteorologiche numeriche dall’orbita polare, la missione MetOp-SG migliorerà ulteriormente le previsioni meteorologiche fino a 10 giorni in anticipo in Europa e nel mondo, a vantaggio dei cittadini e dell’economia. Non vediamo l’ora di avere il primo, MetOp-SG-A1, in orbita molto presto”.

Il satellite Sentinel-5

I satelliti di tipo A trasportano anche lo strumento Copernicus Sentinel-5 per la Commissione europea. Misurerà la distribuzione di gas traccia atmosferici come ozono, biossido di azoto, biossido di zolfo, formaldeide, gliossale, monossido di carbonio e metano, nonché aerosol.

Il Copernicus Atmosphere Monitoring Service e il Copernicus Climate Change Service utilizzeranno i dati di Sentinel-5 per i loro servizi informativi che supportano le agenzie ambientali nel monitoraggio del clima e della qualità dell’aria e aiutano le autorità nel processo decisionale correlato.

Tecnologia all’avanguardia

Il direttore dei trasporti spaziali dell’ESA, Toni Tolker-Nielsen, ha affermato: “questo lancio è una prima indicazione di ciò che Ariane 6 può fare. Costruito pensando alla versatilità, il nuovo razzo europeo Ariane 6 è pronto a lanciare tutti i tipi di missioni nello spazio per l’Europa”.

Il direttore dei programmi di osservazione della Terra dell’ESA, Simonetta Cheli, ha aggiunto: “sviluppati dall’ESA, MetOp-SG-A1 e Sentinel-5 sono dotati di tecnologia all’avanguardia per fornire dati cruciali rispettivamente per le previsioni meteorologiche e il monitoraggio della qualità dell’aria. Entrambi apportano notevoli vantaggi alla società e all’economia. Insieme ai nostri partner europei, siamo molto felici che il lanciatore Ariane 6 trasporterà, in pratica, due missioni nello spazio, consentendo loro di iniziare la loro vita operativa nell’orbita terrestre”.

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