Neve Sicilia: disattese le copiose nevicate sull’Etna, ma la stagione sciistica è garantita

I dati raccolti evidenziano che la pioggia ha interessato le quote fino a 2500-2600 metri, compromettendo l’accumulo nevoso atteso, soprattutto durante le fasi più intense del fenomeno. Questo ha portato a una situazione meno favorevole per la formazione di un manto nevoso consistente, con il preesistente strato di neve che si è trasformato in ghiaccio a seguito delle temperature relativamente elevate
MeteoWeb

Le recenti condizioni meteorologiche sull’Etna hanno deluso le aspettative di abbondanti nevicate, nonostante le previsioni avessero indicato un significativo accumulo di neve. I dati raccolti evidenziano che la pioggia ha interessato le quote fino a 2500-2600 metri, compromettendo l’accumulo nevoso atteso, soprattutto durante le fasi più intense del fenomeno. Questo ha portato a una situazione meno favorevole per la formazione di un manto nevoso consistente, con il preesistente strato di neve che si è trasformato in ghiaccio a seguito delle temperature relativamente elevate.

Nella zona settentrionale dell’Etna, in particolare tra i 1800 e i 2300 metri, i rilievi effettuati con sonda da neve indicano uno spessore del manto nevoso compreso tra i 70 e i 100 centimetri. Questo spessore appare abbastanza uniforme, con eccezione delle creste, che risultano scoperte a causa dell’azione del vento. Tuttavia, si segnala la presenza di distacchi spontanei di valanghe, soprattutto nei canaloni sottostanti Piano delle Concazze. Questi eventi, alcuni dei quali caratterizzati da volumi significativi, rappresentano un aspetto da monitorare attentamente per garantire la sicurezza di escursionisti e sciatori.

Nonostante le difficoltà legate alla pioggia e al successivo ghiacciamento del manto nevoso, le condizioni generali sono considerate sufficientemente favorevoli per garantire la prosecuzione della stagione sciistica per diverse settimane. Il manto rilevato suggerisce la possibilità di rendere operative tutte le piste, un elemento incoraggiante per gli appassionati e per l’economia turistica della zona. Tuttavia, è fondamentale tenere in considerazione le condizioni specifiche alle quote superiori ai 2000 metri. In questa fascia altitudinale, l’acqua derivante dalla pioggia si è infiltrata nel manto nevoso preesistente, trasformandosi in uno strato superficiale di ghiaccio. Questo fenomeno rende le superfici particolarmente insidiose e richiede la massima prudenza da parte di chiunque si avventuri in queste aree.

La situazione meteorologica sull’Etna sottolinea ancora una volta la complessità delle dinamiche atmosferiche e la loro influenza diretta sulle attività umane. La presenza di neve ghiacciata e il rischio di valanghe spontanee sono fattori che richiedono un monitoraggio costante e una pianificazione attenta delle attività.

Per monitorare nel modo migliore possibile la situazione meteo in tempo reale, di seguito forniamo un elenco delle pagine con tutte le informazioni utili per seguire il nowcasting meteorologico minuto per minuto:

Di seguito i link per l’accesso diretto alle pagine con le previsioni meteo per le principali città della regione.

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