Oggi la Giornata Meteorologica Mondiale: previsioni e tecnologia per vincere la sfida climatica

Il tema di quest'anno è "Closing the Early Warning Gap Together"
MeteoWeb

Oggi, 23 marzo 2025, il mondo celebra la Giornata Meteorologica Mondiale, un evento annuale promosso dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO) per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della meteorologia e dei servizi idrologici. Quest’anno, la celebrazione assume un significato ancora più profondo, poiché coincide con il 75° anniversario della WMO come agenzia specializzata delle Nazioni Unite. Il tema di quest’anno, “Closing the Early Warning Gap Together”, mette in evidenza i progressi e le lacune nei sistemi di allerta precoce, strumenti cruciali per salvare vite e ridurre perdite economiche in un’epoca di rapidi cambiamenti climatici.

Giornata Meteorologica Mondiale, oltre le previsioni

Dal 1950 la WMO ha svolto un ruolo essenziale nella promozione della cooperazione internazionale per la raccolta, lo scambio e l’elaborazione dei dati meteorologici e climatici. Questo flusso continuo di informazioni ha permesso di migliorare le previsioni meteo, gestire le risorse idriche e proteggere le popolazioni dagli eventi estremi.

Oggi siamo molto più che semplici previsori meteo“, ha dichiarato Celeste Saulo, Segretario Generale della WMO. “La nostra missione è rendere il mondo più sicuro, resiliente e prospero“.

Tuttavia, nonostante la tecnologia abbia reso le previsioni più precise, rimangono importanti sfide da affrontare, in particolare per i Paesi in via di sviluppo che non dispongono di infrastrutture adeguate per accedere ai sistemi di allerta precoce.

Clima estremo

Secondo la WMO, il 2024 è stato l’anno più caldo mai registrato, con temperature medie globali che hanno superato ogni record precedente. Questo riscaldamento è accompagnato da una serie di effetti:

  • Aumento del livello del mare e scioglimento dei ghiacciai, con implicazioni per milioni di persone che vivono nelle zone costiere;
  • Uragani e cicloni tropicali sempre più intensi, con fenomeni di rapida intensificazione che mettono a rischio popolazioni e infrastrutture;
  • Precipitazioni estreme, che causano alluvioni catastrofiche e frane;
  • Ondate di calore e siccità prolungate, con conseguenze drammatiche per l’agricoltura e la disponibilità di acqua potabile;
  • Incendi boschivi su larga scala, come quelli che hanno devastato vaste aree dell’Amazzonia, dell’Australia e della California negli ultimi anni.

La nuova realtà climatica dimostra che i sistemi di allerta precoce non sono un lusso, ma una necessità“, ha sottolineato il Segretario Generale delle Nazioni Unite, António Guterres. “Investire in questi sistemi genera un ritorno di quasi 10 volte rispetto ai costi sostenuti“.

Le allerte precoci

Dal 1970 al 2021 i disastri legati a fenomeni meteorologici, climatici e idrologici hanno causato perdite economiche globali per 4.3 trilioni di dollari e oltre 2 milioni di morti. Tuttavia, mentre i costi economici continuano a salire, il numero di vittime è in calo, grazie ai progressi nei sistemi di allerta precoce.

L’iniziativa “Early Warnings for All” delle Nazioni Unite, lanciata nel 2022, mira a garantire che ogni persona nel mondo sia protetta da un sistema di allerta precoce entro il 2027. Oggi, 108 Paesi dispongono di capacità per implementare sistemi di allerta multipla, più del doppio rispetto ai 52 Paesi del 2015.

Nonostante questi progressi, quasi la metà dei paesi del mondo non ha ancora accesso a sistemi di allerta precoce efficaci, lasciando milioni di persone vulnerabili a eventi meteo estremi.

Innovazione e collaborazione

La scienza e la tecnologia stanno giocando un ruolo chiave nel miglioramento delle previsioni meteo e nella gestione del rischio climatico. Tra le innovazioni più promettenti troviamo:

  • Intelligenza Artificiale e Machine Learning, che migliorano la capacità predittiva dei modelli meteorologici;
  • Reti di satelliti avanzati, che forniscono dati in tempo reale su condizioni atmosferiche e climatiche;
  • Tecnologie di comunicazione mobile, che permettono di diffondere allerte precoci anche nelle aree più remote.

Per chiudere il divario nelle allerte precoci, è necessario un impegno collettivo a livello globale. La WMO ha delineato 3 azioni chiave:

  1. Innovare insieme, per ampliare le capacità tecnologiche e scientifiche;
  2. Collaborare tra nazioni, per condividere dati e strategie;
  3. Investire in infrastrutture meteorologiche e idrologiche, in particolare nei Paesi più vulnerabili.

Abbiamo bisogno di un forte sostegno politico per questa iniziativa, di un’accelerazione dell’innovazione tecnologica e di una maggiore collaborazione tra governi, imprese e comunità locali“, ha affermato Guterres. “L’aumento della capacità di prestito delle Banche Multilaterali di Sviluppo sarà un fattore chiave“.

Giornata Meteorologica Mondiale, un futuro più sicuro

La Giornata Meteorologica Mondiale 2025 ci ricorda che la prevenzione e la preparazione sono le armi più potenti contro il cambiamento climatico. Ogni euro investito in allerta precoce e gestione del rischio porta benefici enormi in termini di vite salvate e costi evitati.

In un mondo sempre più vulnerabile agli eventi meteorologici estremi, la meteorologia non è solo una scienza del tempo, ma una scienza della sopravvivenza. Oggi più che mai, è fondamentale che governi, istituzioni e cittadini lavorino insieme per costruire un futuro più resiliente e sicuro per tutti.

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