Con la scossa di terremoto che alle 21:45 di questo sabato sera ha colpito in modo particolarmente intenso le isole Egadi e la città di Trapani, continua la vera e propria raffica di terremoti che negli ultimi giorni sta colpendo l’Italia del Sud. La scossa di stasera è stata di magnitudo 4.0 con ipocentro a soli 5km di profondità: ha avuto un forte risentimento sismico (5° grado della scala Mercalli) alle isole Egadi e nella città di Trapani, dove la gente impaurita è scesa in strada.
Stesse scene già viste più volte nei giorni scorsi: venerdì sera, quindi esattamente 24 ore prima, il terremoto aveva colpito il Gargano con epicentro sulla costa di Lesina. In questo caso è stato ancora più forte: magnitudo 4.7, al punto da provocare crepe e danni in alcuni centri del Gargano come San Nicandro Garganico. Grande paura a San Severo, San Giovanni Rotondo, Manfredonia, Foggia (anche qui, 5° grado Mercalli) e persino in Molise, oltre che in Abruzzo e in molte località della Puglia e della Campania.
La sera prima, alle 21:23 di giovedì 13 marzo, lo stesso scenario si era verificato a Reggio Calabria: una scossa più lieve, di magnitudo 3.4, ma con epicentro in uno dei quartieri più popolosi della città, a Pellaro, in un’area densamente abitata. E’ bastato a scatenare il panico: gente in strada e una notte di paura. Fortunatamente nessun danno.
Molto peggio era andata la notte precedente ai Campi Flegrei, dove il bradisisma in corso ha provocato il terremoto più forte degli ultimi anni: magnitudo 4.4 nella notte all’1:25 della notte tra mercoledì 12 e giovedì 13. Danni considerevoli, una dozzina di feriti e il panico non solo a Pozzuoli ma anche in alcuni quartieri di Napoli.
Sempre ai Campi Flegrei, un’altra scossa di magnitudo 3.5 si è verificata alle 19:44 di ieri, venerdì 14 marzo, e un’altra ancora di magnitudo 3.9 alle 13:32 di oggi, sabato 15 marzo.
Sul Gargano, invece, dopo il terremoto principale di magnitudo 4.7 alle 20:37 di ieri sera, abbiamo avuto una replica di magnitudo 3.8 alle ore 21:00, dopo pochi minuti. Numerose le scosse minori per un vero e proprio sciame sismico in corso.
Un altro lieve sciame sismico sta interessando l’hinterland di Catanzaro, in Calabria, tra Marcellinara e Tiriolo. La scossa più forte è stata di magnitudo 2.6, ma solo oggi abbiamo avuto oltre 15 scosse sismiche e gli abitanti della zona sentono il suolo vibrare praticamente in continuazione.
Dopo mesi di quiete sismica, una vera anomalia per l’Italia nel corso del 2024, da inizio Febbraio la situazione è cambiata: lo sciame sismico di Siena e la scossa di magnitudo 4.7 del 7 febbraio in Sicilia, con epicentro alle Eolie, è iniziato un periodo molto turbolento che continua da oltre un mese. Numerose le scosse di magnitudo superiore a 3 non solo ai Campi Flegrei, ma anche in Calabria, in Puglia e in generale nelle Regioni del Sud.