Con oltre 50 voli su Marte al suo attivo, l’elicottero Ingenuity continua a stupire. Durante il suo 51° volo, sabato 22 aprile, il piccolo elicottero della NASA ha scattato una foto al suo compagno robot, il rover Perseverance, da un’altezza di 12 metri sopra la superficie marziana. Nella foto, Perseverance può essere visto immobile nella terra rossa del Pianeta sullo sfondo, quasi indistinguibile dalle grandi rocce sparse nel paesaggio.
Il Jet Propulsion Laboratory della NASA ha condiviso l’immagine su Twitter lunedì 24 aprile, aggiungendo che il 51° volo di Ingenuity è durato poco meno di 137 secondi e ha visto il piccolo elicottero viaggiare per un totale di 188 metri.
I due robot sulla superficie di Marte si sono alternati a scattare foto eccezionali l’uno dell’altro. Proprio la scorsa settimana, Perseverance ha scattato una foto di Ingenuity che mostra un’impressionante quantità di polvere marziana accumulata sui rotori dell’elicottero.
La missione di Ingenuity
L’ultimo viaggio di Ingenuity è arrivato appena 9 giorni dopo il suo 50° volo. L’elicottero a doppio rotore da 1,8 kg era originariamente destinato a effettuare solo 5 voli nella sottile atmosfera marziana per stabilire se il volo fosse fattibile sul Pianeta Rosso.
Dalla prima missione nell’aprile 2021, il coraggioso elicottero ha continuato a dimostrarsi capace di ripetuti decolli e atterraggi. A causa della distanza tra Marte e la Terra, il pilotaggio remoto è impossibile, quindi Ingenuity effettua percorsi pre-programmati.
Il drone-elicottero è diventato in qualche modo uno scout per Perseverance, aiutando a identificare luoghi di interesse per il rover nella sua missione alla ricerca di segni di vita antica sul Pianeta Rosso. Oltre a posare per le foto aeree di Ingenuity, Perseverance è stato impegnato a raccogliere campioni di suolo e roccia che un giorno verranno riportati sulla Terra grazie all’ambiziosa missione Mars Sample Return.
Anche quest’ultima missione, una joint venture tra la NASA e l’Agenzia Spaziale Europea, invierà elicotteri su Marte per recuperare i campioni che Perseverance ha posizionato in un deposito, se necessario. Il piano di base prevede che Perseverance consegni i suoi campioni a un lander dotato di razzi, gli elicotteri faranno questo lavoro se il rover non sarà all’altezza del compito.
Un Earth Return Orbiter costruito dall’ESA invierà poi i campioni sulla Terra con atterraggio nel deserto dello Utah nel 2033, secondo i piani attuali.