New Delhi soffocata dallo smog: tornano le mascherine, a rischio la Cricket World Cup

Il fumo derivante dalla combustione delle colture rappresenta il 25% dell'inquinamento a New Delhi
MeteoWeb

Una coltre di smog grigio avvolge i monumenti e i grattacieli di New Delhi. Le scuole sono state chiuse e le persone stanno nuovamente indossando mascherine. Le autorità stanno lottando per contenere i livelli di grave inquinamento dell’aria, una crisi annuale e cronica che ha effetti sulla vita di oltre 20 milioni di persone in città ogni anno. Oggi l’indice di qualità dell’aria è salito vicino al valore di 400 per le polveri sospese, un livello considerato pericoloso e oltre 10 volte la soglia di sicurezza globale, secondo SAFAR, l’agenzia principale di monitoraggio ambientale dell’India. È il quinto giorno consecutivo di pessima qualità dell’aria nella regione.

I medici hanno consigliato ai residenti di indossare mascherine ed evitare il più possibile le attività all’aperto poiché lo smog potrebbe scatenare infezioni respiratorie, influenza e attacchi di asma. L’inquinamento minaccia anche di interrompere la Cricket World Cup in corso, ospitata dall’India, dopo che la squadra dello Sri Lanka ha dovuto annullare la sessione di allenamento a New Delhi nel fine settimana, prima di affrontare il Bangladesh lunedì allo stadio Arun Jaitley.

New Delhi occupa quasi ogni anno la parte alta della lista di molte città indiane con una scarsa qualità dell’aria, specialmente in inverno, quando la combustione dei residui delle colture negli Stati limitrofi coincide con temperature più fredde che intrappolano il fumo nocivo. La combustione dei resti delle colture all’inizio della stagione di semina del grano invernale è un contributo chiave all’inquinamento nell’India settentrionale. Le autorità stanno cercando di scoraggiare gli agricoltori offrendo incentivi in denaro per l’acquisto di macchine per svolgere il lavoro. Il fumo derivante dalla combustione delle colture rappresenta comunque il 25% dell’inquinamento a New Delhi, secondo l’Istituto Indiano di Meteorologia Tropicale a Pune.

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