Gli impegni dell’Italia sulle fonti rinnovabili: l’annuncio di Pichetto sul solare termico a concentrazione

Il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin si è soffermato sull'argomento delle fonti rinnovabili 
MeteoWeb

“Al 2030, puntiamo a soddisfare almeno il 40% dei nostri consumi energetici finali attraverso le fonti rinnovabili, e oltre il 63% considerando solo il settore elettric”. Lo afferma il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin alla 30 edizione della SolarPACES Conference. “Il solare termico a concentrazione- ha detto – sarà parte del mix energetico nazionale; puntiamo all’installazione di una capacità complessiva di 80 MW al 2030. Siamo consapevoli che tale obiettivo non è paragonabile agli oltre 6,6 GW installati ad oggi a livello mondiale e ai circa 1,6 GW in costruzione; tuttavia, rappresenta un salto di scala rispetto alla dimensione degli impianti attuali operanti in Italia”.

Pichetto Fratin ha sottolineato che il ministero “ha intrapreso molteplici azioni e misure per lo sviluppo e la diffusione delle fonti rinnovabili”. Si sta procedendo “con un significativo percorso di semplificazione dei procedimenti autorizzativi per la realizzazione di impianti da fonti rinnovabili, oltre alla definizione di un nuovo quadro incentivante finalizzato a garantire un adeguato sostegno finanziario e la necessaria stabilità agli investimenti nel settore”.

Il solare termico a concentrazione

Per quanto riguarda il solare termico a concentrazione, “è stato appena pubblicato un nuovo decreto che promuove la realizzazione di impianti di produzione di elettricità da rinnovabili basati su tecnologie innovative o con costi di esercizio ancora elevati” mentre “è in fase di approvazione un decreto che impone l’aumento della quota rinnovabile nell’energia termica venduta da società pubbliche e private”.

Condividi