L’abbiamo sempre chiamata “irruzione di San Valentino“, e infatti soltanto nel giorno di San Valentino cioè domani, Domenica 14 Febbraio, l’aria fredda irromperà sull’Italia: oggi, intanto, è arrivato il maltempo ma il vero calo delle temperature deve ancora iniziare, almeno in tutto il Centro/Sud. Le previsioni meteo sono sempre state molto chiare rispetto alle tempistiche di un’ondata di freddo che al Sud deve ancora iniziare e che raggiungerà il suo momento “clou” neanche domenica, bensì Lunedì 15 Febbraio che in Molise, Puglia, Basilicata, Campania, Calabria e Sicilia sarà il giorno più freddo, dopo che il nucleo d’aria gelida irromperà soltanto dal pomeriggio di Domenica 14.
Intanto oggi il freddo è arrivato al Nord molto pungente: nella Trieste sferzata dalla bora a 110km/h la minima è crollata a -3°C e la massima s’è fermata a +1°C. A Torino la minima è stata di -1°C, la massima di +1°C. Giornata di ghiaccio a Cuneo: minima di -3°C, massima di -0,3°C. Molto freddo anche a Milano e Bologna: in entrambe le città -1°C di minima e +2°C di massima. Molto freddo anche ad Ancona (0°C/+2°C) e Pescara (0°C/+3°C), mentre a Roma e Napoli la minima è stata di +5°C e la massima di +9°C. Nulla di eccezionale, anche qui il picco del freddo sarà domani, Domenica 14 Febbraio.
Decisamente più caldo al Sud, dove in Sicilia stamattina abbiamo avuto picchi di +20°C e adesso, alle 18:15 di sabato pomeriggio, abbiamo ancora +13°C a Palermo, Catania, Messina e Siracusa. In Calabria sempre +13°C a Reggio e Tropea, mentre Cosenza è piombata a +4°C e Crotone a +7°C in rapido calo. Intanto il maltempo sta colpendo il Centro/Sud con forti piogge soprattutto in Campania, dove varie località del salernitano hanno superato i 90mm soprattutto nel Cilento. Rilevanti anche 53mm ad Anacapri, 52mm a Cava de’Tirreni, 48mm a Vietri sul Mare, 40mm a Napoli, 38mm a Castellabate, 37mm a Torre del Greco: il centro di bassa pressione è profondo 1011hPa e si trova proprio tra Calabria e Sicilia. Fino a questo momento ha richiamato aria più mite da Sud, e soltanto con il suo spostamento sullo Jonio si potrà aprire nelle prossime 12-18 ore la porta del freddo anche nel basso Adriatico, nel basso Tirreno e successivamente anche su Canale di Sicilia e area jonica:
L’ondata di freddo deve ancora quindi iniziare per gran parte del Paese, compreso il Nord che soltanto domani raggiungerà le temperature più basse. Al Centro/Sud la situazione meteo è più interessante perchè, oltre al freddo pungente ci sarà ancora maltempo fino a Lunedì (compreso), con tanta neve fin sulle coste e in pianura. La neve cadrà copiosa in modo particolare su Abruzzo, Molise, Puglia, zone interne della Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia, dal pomeriggio di domenica in pianura e sulle coste anche dell’estremo Sud e con accumuli a partire da quote molto basse (200-300 metri di altitudine).
Per monitorare il maltempo in atto, ecco le migliori pagine della diretta meteo: