La tempesta che sul litorale del New Jersey ha ucciso oltre 200 persone e causato centinaia di miliardi di dollari di danni è un evento che la Terra deve aspettarsi con una frequenza non superiore ad una volta ogni 700 anni. E’ quanto sostiene un nuovo studio del Nasa Goddard Institute for Space Studies e della Columbia University. Nonostante i suoi venti siano stati equivalenti a quelli degli uragani di basso livello, Sandy ha causato un record di inondazioni nel New Jersey, a New York e in altre aree degli States nell’ottobre del 2012. A Manhattan i livelli dell’acqua hanno toccato i 4,28 metri sopra la media, i più alti nella regione da quando i sensori sono stati installati, nel 1920. Una delle caratteristiche cruciali che hanno reso Sandy tra gli uragani più devastanti della storia USA è stata la sua angolazione. La maggior parte dei cicloni tropicali del Nord Atlantico soffiano sulla costa verso Nord o Nord/Est ma Sandy ha travolto il New Jersey verso Nord/Ovest, l’unico uragano a farlo storicamente. Con questo approccio quasi perpendicolare, i venti hanno avuto più tempo per indirizzare muri d’acqua verso la regione costiera, piuttosto che muoversi lungo la striscia della costa. Lo studio “On the Impact Angle of Hurricane Sandy’s New Jersey Landfall” è stato pubblicato su Geophysical Research Letters.
La genesi
L’uragano Sandy si è originato a partire da un’onda tropicale di forma allungata nel Mar dei Caraibi occidentale, il 22 ottobre 2012. L’onda tropicale si è formata a causa di una combinazione di fattori, tra cui l’acqua calda dell’oceano, l’aria umida e il vento. L’onda tropicale ha iniziato a muoversi verso Nord/Est, e il 23 ottobre è diventata una depressione tropicale. Sei ore dopo, la depressione tropicale si è intensificata in una tempesta tropicale, e le è stato dato il nome di Sandy.
Sandy ha continuato a rafforzarsi mentre si avvicinava alle Grandi Antille. Il 25 ottobre, la tempesta ha raggiunto la 11ª categoria , con venti fino a 120 km/h. Ha colpito le Bahamas il 26 ottobre, causando danni significativi. La tempesta ha poi proseguito verso Nord/Est, e il 28 ottobre ha colpito la costa orientale degli Stati Uniti, con venti fino a 110 km/h. Ha causato danni significativi nello Stato di New York, in New Jersey, Connecticut e Pennsylvania.
L’uragano Sandy è stato un evento meteorologico eccezionale, che ha causato danni significativi in diverse parti del mondo. La tempesta ha ucciso oltre 200 persone e ha causato danni per miliardi di dollari.
Il landfall dell’uragano Sandy
L’uragano Sandy ha effettuato il landfall sulla costa orientale degli Stati Uniti il 29 ottobre 2012, alle 14:00 UTC, nei pressi di Brigantine, New Jersey. La tempesta ha toccato terra come un uragano di 1ª categoria, con venti sostenuti di 110 km/h e una pressione centrale di 975 millibar.
Il landfall di Sandy è stato un evento storico, in quanto la tempesta ha colpito una vasta area della costa orientale degli Stati Uniti. I venti forti hanno causato danni significativi a edifici, infrastrutture e vegetazione. Le onde alte hanno provocato inondazioni in molte zone costiere.
Ecco un riepilogo dei danni causati dal landfall di Sandy:
- Danni a edifici e infrastrutture: oltre 600.000 case e 100.000 aziende sono state danneggiate o distrutte.
- Inondazioni: le inondazioni hanno interessato oltre 10 milioni di persone in 11 Stati.
- Morti: oltre 200 persone sono morte a causa di Sandy.
Il landfall di Sandy è stato un evento meteorologico di portata storica, che ha causato danni significativi in diverse parti del mondo. La tempesta è stata un promemoria della potenza della natura e dell’importanza di prepararsi agli uragani.
Ecco alcuni dettagli aggiuntivi sul landfall di Sandy:
- La tempesta ha toccato terra in una zona in cui la marea era alta, il che ha contribuito alle inondazioni;
- I venti forti hanno causato la caduta di alberi e linee elettriche, lasciando centinaia di migliaia di persone senza elettricità;
- Le inondazioni hanno danneggiato le infrastrutture critiche, tra cui strade, ponti e ferrovie.
Sandy è stato un evento meteorologico complesso, che ha coinvolto una combinazione di fattori. La tempesta ha avuto un impatto significativo sulla costa orientale degli Stati Uniti, e gli effetti del landfall di Sandy si sono sentiti per mesi.
Uragano Sandy, le conseguenze a New York
L’uragano Sandy ha causato danni significativi a New York, in particolare nella zona costiera. I venti forti hanno causato la caduta di alberi e linee elettriche, lasciando centinaia di migliaia di persone senza elettricità. Le inondazioni hanno danneggiato strade, ponti e ferrovie, rendendo difficile il trasporto pubblico e la circolazione.
In dettaglio, tra le conseguenze dell’uragano Sandy a New York si segnalano:
- Danni a edifici e infrastrutture: oltre 300.000 case e 20.000 aziende sono state danneggiate o distrutte;
- Inondazioni: le inondazioni hanno interessato oltre 3 milioni di persone nella città di New York;
- Morti: 44 persone sono morte a causa di Sandy a New York.
I danni a New York sono stati particolarmente gravi nella zona di Far Rockaway, Queens. Le inondazioni hanno raggiunto i 4 metri di altezza, e hanno distrutto centinaia di case e negozi. La tempesta ha anche causato danni significativi al sistema di trasporto pubblico di New York. La metropolitana è stata chiusa per diversi giorni, e i treni hanno subito danni significativi.
L’uragano Sandy ha avuto un impatto significativo sulla città. I danni causati dalla tempesta sono stati stimati in oltre 10 miliardi di dollari, e la ricostruzione ha richiesto anni. Ecco alcuni dettagli aggiuntivi:
- Le inondazioni hanno danneggiato il sistema di fognature della città, causando problemi di inquinamento;
- La tempesta ha anche causato danni significativi al sistema di approvvigionamento idrico della città;
- Sandy ha causato anche danni significativi al settore turistico della città.
L’uragano Sandy è stato un evento meteorologico eccezionale, che ha avuto un impatto significativo su New York. La tempesta ha messo in luce la vulnerabilità della città agli eventi meteorologici estremi.
Un fenomeno record
L’uragano Sandy è stato un evento meteorologico eccezionale. Innanzitutto, la tempesta ha avuto un’ampiezza senza precedenti, con un diametro di oltre 1.500 km. Ciò ha reso Sandy un uragano di dimensioni continentali, che ha colpito una vasta area della costa orientale degli Stati Uniti. In secondo luogo, ha causato danni significativi a una vasta gamma di infrastrutture, tra cui edifici, strade, ponti e ferrovie. I danni causati dalla tempesta sono stati stimati in oltre 60 miliardi di dollari, il che rende Sandy uno degli uragani più costosi della storia.
In terzo luogo, Sandy ha causato la morte di oltre 200 persone, di cui 44 nella sola città di New York. Questo rende Sandy uno degli uragani più mortali della storia degli Stati Uniti.
Sulla base di questi fattori, l’uragano Sandy può essere considerato un fenomeno record. La tempesta ha avuto un impatto significativo su una vasta area, causando danni significativi e vittime.
Ecco alcuni record specificamente battuti dall’uragano Sandy:
- Uragano più potente mai registrato sulla East Coast degli Stati Uniti, con una pressione centrale di 975 millibar;
- Uragano con la più grande ampiezza mai registrata nell’Oceano Atlantico, con un diametro di oltre 1.500 km;
- Uragano con le onde più alte mai registrate nell’Oceano Atlantico, con un’altezza massima di 9,75 metri;
- Uragano con i danni più costosi mai registrati negli Stati Uniti, con un costo stimato in oltre 60 miliardi di dollari;
L’uragano Sandy è stato un evento meteorologico eccezionale, che ha avuto un impatto significativo sulla costa orientale degli Stati Uniti. La tempesta ha messo in luce la vulnerabilità della regione agli eventi meteorologici estremi, e ha portato a una maggiore attenzione alla preparazione agli uragani.
