Repubblica Ceca: il distretto di Cristallo di Boemia si trasforma in “Crystal Valley”

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Il distretto del cristallo di Boemia punta alla visibilità e così vuole darsi la denominazione geografica di Crystal Valley, ispirandosi palesemente alla Silicon Valley californiana.

Non solo strategie di marketing. Il progetto infatti, ha conquistato l’approvazione del  governo di Praga, che già pensa all’ ulteriore obiettivo di ottenere la tutela dell`Unesco, come patrimonio dell`umanità per questa zona, in cui l`arte vetraria di tradizione millenaria e la produzione del cristallo spiccano enormemente.

La Boemia del Nord vanta una serie di importanti siti produttivi di cristallo, centri come Harrachov, Ceska Kamenice, Skalice, Kamenicky Senov e Novy Bor.

cartina_repubblica_cecaA rendersi promotrice dell`iniziativa Crystal Valley è stata la Preciosa, una delle principali aziende del posto:“Il nostro non è solo un progetto di carattere commerciale, ma anche di responsabilità sociale e culturale, che mira a coniugare una antica tradizione con il presente economico di questa zona” afferma Jindra Vejvodova, direttrice marketing di Precioza.

“Il nostro esecutivo vuole dare un sostegno alla industria creativa, di cui quella del cristallo fa parte a pieno titolo, perché mette insieme la tradizione, l’inventiva e il talento artistico, e il tutto in connessione con la ricerca scientifica e la innovazione” spiega Arnost Marks, responsabile della sezione scienza e ricerca dell`ufficio del governo ceco, il quale non sottovaluta il momento del gran rilancio che sta subendo l`industria ceca del cristallo.

“Dobbiamo fare assolutamente tutto il possibile per salvaguardare queste nostre competenze e professionalità, sostenendo in primo luogo le scuole professionali dove si impara il mestiere. Perché altrimenti si rischia di fare la fine di Murano, in Italia, dove a nostro parere oggi avvertono la crisi di giovani in grado di portare avanti la gloriosa tradizione del vetro veneziano” è l`opinione di Leon Jakimic, proprietario di Lasvit, che accoglie con molto favore questa iniziativa della Crystal Valley, “perché ogni iniziativa diretta a far conoscere nel mondo il cristallo di Boemia, non può che essere benvenuta”.

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