Prime nevicate in Francia. Nella notte in Normandia sono caduti i primi fiocchi, che nel corso della giornata dovrebbero farsi strada verso sud. Nella notte, strade, giardini e tetti delle abitazioni si sono imbiancati nel nord della Francia. Météo France prevede accumuli tra 2 e 5cm sull’area. I fiocchi dovrebbero resistere al suolo a causa delle basse temperature, che sono comprese tra -5°C e +1°C.
Oggi, 22 gennaio, Météo France mantiene l’allerta arancione per ghiaccio e neve in 24 dipartimenti di Alta Francia, Ile-de-France, Centro-Valle della Loira e Grand Est. Nell’Alta Francia, nei 5 dipartimenti in cui vige l’allerta arancione, i trasporti scolastici e interurbani sono sospesi nell’Aisne, Passo di Calais e parte del Nord. Grazie ad una perturbazione in arrivo dalle Isole Britanniche, la neve ha imbiancato anche l’Ile-de-France, nei dipartimenti di Yvelines e Val-d’Oise. Sull’est dell’area la perturbazione provocherà accumuli di neve al suolo fino a 8cm nel dipartimento di Senna e Marna. Nell’ovest, invece, gli accumuli potrebbero raggiungere i 2-5cm.
I fiocchi di neve hanno iniziato a infittirsi e ad aderire sulle strade, come ad Arras, nel dipartimento del Passo di Calais. Sull’autostrada, i limiti di velocità sono stati ridotti e sono all’opera i mezzi spargisale. A Parigi, invece, i fiocchi hanno iniziato a cadere dalle 9 di stamattina, si sono accumulati fino circa 5cm e hanno ricoperto di bianco i simboli per eccellenza della capitale, come gli Champs-Elysées e la Basilica del Sacro Cuore a Montmartre, come potete vedere nella gallery a corredo dell’articolo. Mentre rallegra i passanti, la neve crea anche problemi alla circolazione, soprattutto sulla N118 da Parigi. Dalle 10:45 di questa mattina, la strada è stata chiusa in entrambi i sensi sia ai veicoli che ai mezzi spargisale. Nel pomeriggio è stata poi riaperta ma dalle 21 sarà chiusa al traffico dei mezzi pesanti. Anche la Torre Eiffel è stata chiusa a causa della neve, come succede regolarmente in caso di maltempo.
Le nevicate che sono iniziate nel nord del Paese scenderanno poi verso est e la Borgogna, nella Francia centro-orientale. Dopo una breve tregua, questo primo episodio sarà seguito da nuove nevicate in serata e nella notte tra oggi e domani, mercoledì 23 gennaio, sulle stesse regioni, dove sono attesi 3-5cm di neve. Mercoledì, saranno le regioni più ad est ad essere interessate dal maltempo, dal dipartimento delle Ardenne alla Borgogna, con accumuli di 5-10cm, localmente fino a 15cm, secondo Météo France. Per quanto riguarda i rilievi montuosi, il Massiccio Centrale e il nord delle Alpi potrebbero ricevere 10-15cm, mentre i Pirenei potrebbero registrare in poco tempo più di un metro di neve alle medie altitudini.
Insomma, l’aria polare marittima dal Nord Atlantico sta scendendo verso il cuore dell’Europa e domani raggiungerà anche l’Italia, creando un “Ciclone Polare” che porterà tanta neve al Centro/Sud fino a bassa quota.