Se le storie su Santa Claus hanno accompagnato e continuano ad entusiasmare intere generazioni, la richiesta più comune dei giovanissimi è sempre la stessa: “Dove abita Babbo Natale?”, il nonnino con la barba bianca che porta i regali ai bimbi buoni la notte del 24 dicembre?
A Rovaniemi si trova una risposta a tutte queste domande. Situata alla confluenza dei fiumi Kemijoki e Ourasjoki, nel Circolo Polare Artico, è la porta di accesso alla Lapponia Finlandese, Rovaniemi è la residenza ufficiale di Babbo Natale. E’ qui che si trova il mitico Santa Claus Village, il cui cuore è l’ufficio postale del Babbo più celebre del mondo;edificio risalente al 1950, costruito a mò di capanna in legno a tema natalizio per Eleanor Roosevelt, ex first lady e delegata Onu in visita a Rovaniemi.
E’ da questo luogo che Joulupukin, così viene chiamato Babbo Natale in finlandese, risponde alle numerosissime letterine dei piccoli.
Qui il Natale è immerso in un’atmosfera altamente suggestiva, fatta di magiche aurore boreali, un bianco manto di neve purissima, il profumo dell’incenso, ma anche tanto artigianato tra coltelli intagliati in legno, piccoli cesti realizzati con le foglie, particolarissime tazze in legno, renne ovunque, anche sotto forma di cappello.
Ma Rovaniemi è molto altro. Tra le tante attrazioni da visitare il Santapark, un parco divertimenti sotterraneo a breve distanza dal Santa Claus Village, in cui si trova il famigerato laboratorio segreto degli Elfi di Babbo Natale. Rovaniemi, ricostruita dopo la seconda guerra mondiale, in gran parte ad opera del famoso architetto finlandese Alvar Aalto, che ha progettato Lappia Hall, la biblioteca pubblica, il Museo Provinciale lappone, il teatro da 400 posti, il municipio.
Da visitare l’Artikum, uno dei migliori musei della Finlandia, concentrato, in particolare, sulla vita in Lapponia e nella regione artica attraverso i secoli; la Chiesa luterana di Rovaniemi, costruita nel 1950, famosa per il considerevole e grande affresco al suo interno “Primavera della vita” di Lennart Segerstrale, la Casa della Cultura Korundi, il Ponte dei Boscaioli, il Cimitero militare tedesco.